MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] accolte le tesi di Charles Bonnet, secondo il quale il cattolicesimo contemporaneo ("l'empire papal") poteva rappresentare soltanto uno stadio importante verso il raggiungimento di un ordine sociale superiore.
Nel maggio 1820 il M. era partito per la ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] della danza: rappresenta un'offesa a Dio. Il cattolicesimo è invece più indulgente e anche se l' progress in research and treatment, New York 1973.
Cottino, A., La questione sociale dell'alcool da Lombroso a Ferri, in AA. VV., L'alcool nella società ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] combinato che si collocava in un contesto di promozione sociale, che aveva fatto sfumare le promesse montiane a Anche lo turbò la pubblicità data dai giornali al suo ritorno al cattolicesimo, con l’assistenza di don Ambrogio Ambrosoli, tanto che fu ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] Besold (1577-1638), convertito dal protestantesimo al cattolicesimo, professore alle Università di Tubinga e Ingolstadt. degli Esteri hanno creato direzioni e servizi per gli affari sociali, culturali, economici e per la cooperazione con i paesi ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] del lavoro come redenzione o riscatto; per il cattolicesimo, in particolare, il lavoro sembra assumere connotati connessione l'età dei vari gruppi con una serie di diritti e obblighi sociali: presso i masai (Kenya, Tanzania) la classe dei moran, che ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] che contrapporsi alla faziosità dei guisardi, al cattolicesimo oltranzistico degli zelés. Se Guicciardini può pp. XXI n., XXIII, LII n. 1; M. D'Addio, Videa del contratto sociale... e... M. Salomonio, Milano 1954, pp. 14-17, 105 n.; A. Momigliano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] di Grozio, Di alcuni sistemi del pubblico diritto, La virtù sociale. Circola in questi saggi una volontà di «conquistar paese alla dell’uomo e della storia e all’apologia del cattolicesimo.
Opere
Per quanto riguarda l’Edizione nazionale delle Opere ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] concezione saldamente progressista dello sviluppo storico e sociale, concordava tuttavia nella diagnosi corrente sul interesse per il movimento europeo di riforma della Chiesa e del cattolicesimo, entrando in contatto con le opere e le personalità di ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] centri di cultura greca, promotori anche di una rinascita sociale ed economica. Nell’867, sotto Basilio I, la liberazione quando il tribunale dell’Inquisizione impose la conversione al cattolicesimo. In forte regresso, il gardiol conta 340 locutori. ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] : il F. seguitò a collocarsi in un'area di cattolicesimo aperto, incline alla tradizione patristica più che a quella scolastica e fini che il Settecento italiano esprimesse sulla storia sociale della cultura del paese. Mentre, inoltre, le dediche ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...