Uomo politico italiano (Albiate, Milano, 1925 - Milano 1996). Laureato in Economia e Commercio presso l'Università Cattolica di Milano, esercitò fino al 1958 l'attività professionale nei settori ricerche [...] si ricordano: Commercio estero e politica di piano (1970); La giungla sanitaria (1977); Antenne nuovo potere (1978); Cattolicesimosociale, movimento operaio, democrazia cristiana (1989); La Cina verso il 2000 (1987); Incontri con la Cina (1985). ...
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Uomo politico francese (Lumigny, Seine-et-Marne, 1841 - Bordeaux 1914). Combatté in Africa (1863) e poi a Metz, nella guerra franco-prussiana. Durante la successiva prigionia in Germania prese contatto [...] col cattolicesimosociale tedesco; insieme al marchese De la Tour du Pin e ad altri, fondò i Circoli cattolici operai, dei quali divenne il maggior esponente politico. Sostenne l'elevazione del mondo operaio, in spirito di collaborazione di classe, ...
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Storico e scrittore francese (Orléans 1869 - Bernay, Eure, 1939). Membro dell'École française (1892), poi dell'Institut (1922), assurse a notorietà quale rappresentante del cattolicesimosociale e del [...] sue opere storiche armonizza col suo ideale religioso e politico: L'Allemagne religieuse (1897-1913); Autour du catholicisme social (1896-1913); Une ville-église: Genève (1919); La pensée religieuse de Joseph de Maistre (1921); Histoire religieuse ...
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Sociologo (Bordeaux 1859 - Saint-Michel-de-Fronsac 1929); sacerdote (dal 1883), prof. al Collège libre des sciences sociales (1897), fu uno dei promotori del cattolicesimosociale in Francia; fondò La [...] justice sociale (1893) e diresse Le monde (1894-96). ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] correnti politiche e sindacali che, in contrapposizione e in concorrenza soprattutto con i socialisti, ma anche in forte tensione con le correnti retrive del cattolicesimo, volevano andare incontro alle esigenze di un rinnovamento all’insegna di una ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] seconda sezione, quella che si occupava delle opere economiche e sociali, diretta da una personalità di fiducia del papa.
Ancora nella politico e l’accusa di voler identificare il cattolicesimo con una forma di democrazia politica indussero il papa ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] di una verifica delle ultime possibilità di concretizzare una linea politica particolarmente aperta alle istanze di un cattolicesimosociale che, nell'accezione del L., dimenticava spesso remore di partito o ragioni prudenziali. D'altro canto le ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] organizzatore e storico del sindacalismo cristiano, e Friedrich Funder, direttore della Reichspost, quotidiano influente del cattolicesimosociale e politico austriaco. All'ambiente della Norica risalgono pure i suoi primi rapporti con Ernst Commer ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] tratta di movimenti relativamente nuovi, che, tuttavia, riprendono motivi e temi classici o dell’integrismo cattolico o del cattolicesimosociale, nati rispettivamente nella seconda metà del 19° secolo. La riforma mundi è, infatti, un tema caro sia a ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] più rilevante, dal punto di vista della dottrina corporativa, fu il sorgere di un forte movimento di 'cattolicesimosociale' guidato inizialmente da ecclesiastici e laici tedeschi, austriaci, belgi, francesi e italiani: Wilhelm von Ketteler, Karl von ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...
democon
(demo-con), s. m. e f. inv. Chi si distingue per concezioni o atteggiamenti improntati a un conservatorismo etico e religioso di matrice democratica e liberale. ◆ «ai teo-con preferisco i demo-con, l’eredità della Dc è laica e non...