L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] -313, in cui questi avrebbe concesso il privilegio al clero cattolico d’essere esentato dai munera civilia, prima in Africa e poi come battaglia di Tzirallum. Il luogo è individuato tra Eraclea Perinto e Adrianopoli (oggi Çorlu). Lungo quella strada ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Curiosamente, si tratta del medesimo argomento addotto oggi dalla Chiesa cattolica per giustificare il costume di trasferire un vescovo da una persecuzione, come Massimo di Gerusalemme, Potamone di Eraclea e lo stesso Eusebio di Cesarea votarono a ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] . Quando intorno al 375 Sabino, vescovo di Eraclea, pubblicò una raccolta di atti conciliari, in o sostanza, o che è mutabile o alterabile, costoro condanna la Chiesa cattolica e apostolica.
La formula si compone di una parte positiva, che espone ciò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] né solo per il sicuro controllo dell’imponente apologetica, di parte cattolica e protestante, ma per la netta opzione di una ‘storia di cappellano maggiore – ora tenuta dall’arcivescovo di Eraclea in partibus, Alfonso Airoldi, da poco (aprile 1778 ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] Nella breve permanenza a Milano partecipò allo sviluppo del movimento cattolico e alle iniziative dell’Opera dei Congressi. Nello stesso a Mossul e delle miniere di Kouby nel bacino di Eraclea, con l’appoggio di una società commerciale da crearsi a ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] al 24 maggio 1889, quando ebbe il titolo di arcivescovo di Eraclea e pochi giorni dopo (6 giugno) fu nominato nunzio apostolico Sicilia come nel resto del paese l'impegno diretto dei cattolici dovesse assecondare l'opera di diffusione e difesa della ...
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Vedi SAGALASSO dell'anno: 1965 - 1997
SAGALASSO (v. vol. VI, p. 1063)
M. Waelkens
R. Fleischer
In anni recenti un gruppo belga-inglese diretto da S. Mitchell e poi da M. Waelkens ha svolto ricerche [...] luogo; nel 1990 sono iniziati gli scavi condotti dall'Università Cattolica di Lovanio, sotto la direzione di M. Waelkens.
o altre armi in alto, una soluzione che ricorda i bouleutèria di Eraclea al Latmo e di Mileto. A S il muro orientale del piano ...
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RINALDINI, Aristide
Andrea Ciampani
RINALDINI, Aristide. – Nacque il 4 febbraio 1844 dal medico Giacomo e dalla contessa Maria Stelluti Scala a Montefalco, nelle vicinanze di Foligno, nella diocesi [...] convivenza di tutte le correnti in un unico ‘partito cattolico’. Egli ebbe allora da Leone XIII un particolare in Spagna: Istruzioni per M. Aristide Rinaldini Arcivescovo titolare di Eraclea Nunzio Apostolico di Spagna, in F. Díaz de Cerio Ruiz ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] di agosto ottenne il titolo arcivescovile di Eraclea e la commenda sull’abbazia di Spoleto e II, p. 44; R. De Maulde La Clavière, S. Gaetano Thiene e la Riforma cattolica, Roma 1911, ad ind.; G. Ferrajoli, La congiura dei cardinali contro Leone X, ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] peccato originale, che è il nucleo centrale di tutta la teologia cattolica ed è la premessa logica dell'idea stessa della morte redentrice nunzio apostolico in Italia, col titolo di arcivescovo di Eraclea, e la sua attività si ispirò costantemente al ...
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