RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] finì sotto il controllo papale, questa volta dirigendosi a Verona. Qui riscrisse da cima a fondo l'ultima parte cattedraledi Ravenna, all'epoca in cui Bonifacio VIII aveva imposto l'impopolare Obizzo di S. Vitale come arcivescovo, quanto il fatto di ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] ai commissari l'alternativa tra S. Chiara, S. Giorgio e la cattedraledi S. Pietro, tre giorni dopo modificò la disposizione optando per la chiesa di S. Giobbe.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] sett. 1819 e fu sepolto nella cattedraledi S. Stefano. In mancanza di discendenza diretta aveva disposto per testamento che Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere. Vicende pubbliche e private del casato di s. Luigi, Verona 1990, pp. 602 ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] di Giannagostino G. vescovo che fu di Chioggia pubblicate nell'ingresso di mons. Antonio Maria dott. Calcagno nell'arcipretura della cattedraledi .M. Galeotti, Rime, Verona 1836, pp. 36-38; E.A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847 ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] fu canonico della cattedraledi Padova e nel 1385 divenne arciprete del duomo, carica da lui ricoperta fino a quando, nel 1388, la, città cadde nelle mani di Gian Galeazzo Visconti.
Sostenitore della politica di espansione di Francesco il Vecchio ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] rettore del ecnobio di S. Angelo diVerona, e, due anni dopo, di quello di S. Giacomo di Monselice, ambedue . 1456, che autorizzava il patriarca e i canonici della cattedraledi Venezia a celebrare le funzioni sacre secondo il rito romano. ...
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PANDOLFO da Lucca
Mauro Ronzani
PANDOLFO da Lucca. – A questo ecclesiastico lucchese, creato cardinale prete della Basilica dei XII Apostoli da papa Lucio III nel dicembre 1182, è spesso attribuito, [...] ) è, d'altronde, dimostrata dal fatto che, alla morte di Lucio III, avvenuta a Verona il 25 novembre 1185, fu proprio Pandolfo a pronunciare l'orazione funebre nella cattedrale veronese. In tale occasione, egli rievocò le peregrinazioni del defunto ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] di Padova, ma lo definisce "Nobile Vicentino de' conti di Montebello". Secondo Mantese il Niccolò canonico del capitolo della cattedraledi a Federico, il M. fu inviato a Verona e, insieme col vescovo di Treviso, si impegnò per la concordia tra le ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] un'educazione così rigida lo soffocasse, il F. dimostrò di saperne ricavare buoni frutti, almeno dal punto di vista degli studi, tanto da poter rallegrare il padre dandone un pubblico saggio nella cattedraledi Parma il 16, 17 e 18 giugno 1613.
Le ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] 1895, ad ind.; G. Bertoni, La fondazione della cattedraledi Ferrara e l'iscrizione del 1135, in La cattedraledi Ferrara 1135-1935, Verona 1937, pp. 129-137; G. Ortalli, Comune e vescovo di Ferrara nel secolo XII: dai "falsi ferraresi" agli statuti ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...