DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] 1257. Il capitolo dei canonici della cattedrale designò Giovanni di Donna Rifiuta, maestro di diritto canonico e arciprete della città, aprile con un accordo tra Padova, Vicenza, Verona e Treviso. Prima di scadere dalla carica il D. organizzò i grandi ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] di S. Sebastiano a Correggio, cui seguiranno il Battesimo di Cristo per la cattedrale ungherese di Eger, un Martirio di s. Bartolomeo (1837: Fiumalbo, chiesa didi s. Giuseppe (1862: Verona, chiesa di S. Nicolò), tela intrisa di echi di pittura ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] fu eletto canonico della cattedrale. Zelante nei doveri ecclesiastici e appassionato studioso di storia si impose all' austriaco in Padova dal 20 gennaio 1798al 16 genn. 1801, Padova-Verona 1901; A. Ongaro, La Municipalità a Padova nel 1797, Feltre ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Brescia, nominato organista in cattedrale. Dalla prima moglie Vincenzo ebbe Girolamo e una figlia minore di nome Caterina; rimasto di S. Luca. Nel marzo 1549 era a Brescia per far visita al padre. Fra il 1550 e il 1551 si recò una volta a Verona ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] Verona - disponibilità in seguito per lungo tempo quasi del tutto sopita in favore di una cattedrale dell'Assunta (Coor, pp. 178 s.).
Fu stipulato il 15 aprile dell'anno seguente il contratto per una pala destinata all'altare maggiore della chiesa di ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] da Ferrara alla volta di Legnago e Verona, da qui si recò a Pavia, dove incontrò il governatore di Milano, che gli espose cattedrale.
Il D. avviò subito la "riforma" della sua diocesi, entrando nuovamente in conflitto con il Senato per il controllo di ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] Carlotti Sparavieri, Verona 1845, pp. 163-165, con prem. di B. Malacarne: Lettera illustr. delle vita e le opere di O.C.). Per umiltà, poteva perfino riuscirgli di adattare allo stile tardogotico della cattedrale vicentina una riquadratura in pietra ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] la sepoltura, davanti alla porta maggiore della cattedrale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Misc. codd. I, St Quattrocento e Seicento, a cura di E. Rossini-G. Zalin, Verona 1985, p. 14; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-eccles. …, XCI ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] con quella del pontefice defunto. Cardinale diacono di S. Maria in Portico nel 1145, nel 1146, a Verona, Guido quale legato pontificio compose una vertenza tra il vescovo Tebaldo e l'arciprete della cattedrale, e tre anni dopo intraprese un viaggio ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] via del ritorno, a Trento, Verona, Padova e Venezia; rientrò a Jesi nell'estate 1748. Di questo viaggio lasciò una vivace La nuova cattedrale fu consacrata il 4 luglio 1790. Si occupò poi del seminario, chiuso da tempo, proponendo di tassare i ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...