Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] giurisdizioni residue, godute dai capitoli cattedrali, da taluni abati monastici e di Gesù diVerona, le Figlie della divina provvidenza di Roma, le Figlie francescane della carità di Faenza, le Figlie di Gesù a Modena e a Verona, le Giannelline di ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] condotto a esiti ancora più espliciti: nel congresso diVerona dell’agosto 1969, in un documento fortemente ispirato » proposto nel marzo successivo nella cattedraledi Trento, o ancor più l’occupazione del duomo di Parma in settembre. Erano episodi ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] pp. 31-60; G. De Sandre Gasparini, La parola e le opere. La predicazione di s. G. da C. a Verona, ibid., pp. 101-130; D. Gallo, Predicatori francescani nella cattedraledi Padova durante il '400, ibid., pp. 179 s.; D. Gobbi, Presenze minoritiche nel ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di S. Maria Maggiore di Pieve di Cento; circa negli stessi anni il canonicato nel Capitolo della cattedraledi Bologna, di a cinque, diede ordine che la Veronica venisse mostrata ogni domenica, ogni sabato i busti reliquiari di s. Pietro e s. Paolo; ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Veronensis (olim 84), conservato attualmente nella biblioteca capitolare diVerona. Scritto nella penisola iberica ante 711 e scoperto appartenente al secolo XI della cattedraledi S. Pietro di Bosa, dove le figure di San Costantino e della Madonna ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] "ampullas IIII argenteas ad aquam et vinum" della cattedraledi Treviri nel 1238 (Bischoff, 1967, pp. 95-97 di Raterio, vescovo diVerona.Come conseguenza venne quindi definendosi nel tempo la necessità di racchiudere tale vaso sacro all'interno di ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] di Hohenstaufen, detto il Barbarossa, nel 1164 sottrasse al duomo di Milano i resti dei Re Magi e li fece trasportare nella cattedraledi Severino Marche (m. nel 1721); della monaca clarissa Veronica Giuliani (m. nel 1727).
Il confronto della Chiesa ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] esempio sulle statue di Dresda, di Londra, di Marsiglia, di Parigi, di Roma (Villa Albani), e diVerona. A volte le raffigurazioni (cfr. per esempio il rosone nella cattedraledi Losanna [sec. XIII] o il Cod. di Stuttgart hist. fol. 415, fol. 17v ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] dei chierici della cattedrale per la formazione del clero, si concentrò sugli insediamenti di regolari, con letteralmente sull'omonima opera promossa dal Giberti per la diocesi diVerona (uscita nel 1530). Vita più difficile ebbero invece le ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] abate Giordano dei SS. Nazario e Celso diVerona e dall'abate Antonio di S. Eutizio presso Norcia, il compito di eliminare ogni motivo di contrasto; e il 1º novembre gli dava ampi poteri di riformare i due monasteri di S. Scolastica e del Sacro Speco ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...