CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Seu d'Urgell, Pamplona, Aosta, Cefalù, Genova, S. Giovanni in Laterano, Pistoia, Verona, Ratisbona, Magdeburgo, Coimbra).Non sempre le cattedrali si dotarono di tali strutture, conservando isolate la domus episcopale e la residenza dei canonici dall ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] di dubbio il portale dello Zodiaco della Sacra è un fatto centrale per le successive prove del maestro a Ferrara e Verona attribuiti ad artisti francesi vicini alla bottega operante nella cattedraledi Losanna (Pagella, 1992; Romano, 1994c). Il ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] degli inizi del sec. 12°), nell'abbazia di Nonantola (1121) e in S. Zeno a Verona (1120 ca.); divisa in cinque navate da un considerevole numero di colonne e priva di pontile è la c. della cattedraledi Piacenza (1122). La struttura 'a transetto' si ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] i c. di S. Giorgio in Velabro, di S. Saba, della cattedraledi Anagni (che presenta un doppio ordine di colonne anche nella lanterna), della cattedraledi Ferentino, opera di Drudus de Trivio, di quella di Terracina, della chiesa di Riofreddo, della ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] a incrostazione di argille (cattedraledi Angers, abbaziale di Grandselve, sala capitolare della cattedraledi Bayeux), altomedioevali, "Atti dell'ottavo Congresso di studi sull'arte dell'alto Medioevo, Verona-Vicenza-Brescia 1959", Milano 1962, ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] e Guglielmo nelle lastre da loro scolpite per la facciata di S. Zeno a Verona (1140 ca.; Fobelli, 1990), mentre alla Puglia e magmatico. L'affresco dei Tre vivi e tre morti nella cattedraledi Atri, che a tutt'oggi rappresenta la pittura monumentale ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] la cattedraledi Fidenzio e del suo successore Amatore, mentre il loro complesso residenziale, di proporzioni mosaici alto medioevali, "Atti dell'ottavo Congresso di studi sull'arte dell'alto Medioevo, Verona-Vicenza-Brescia 1959", Milano 1962, I, pp ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] nel Medioevo come elementi di reimpiego.Alla caduta dell'Impero romano, P., come Verona, fu designata dagli Ostrogoti Pavia 1981, pp. 35-46; D. Vicini, Affreschi romanici della distrutta cattedraledi S. Maria del Popolo, ivi, pp. 47-52; M.G. ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] abbaziale).
Sui pulpiti delle cattedrali si trovano, per ragioni ovvie, soprattutto le immagini degli a. simboli degli evangelisti.
Nelle raffigurazioni della creazione degli a. (come per es. nei rilievi del S. Zeno diVerona) il carattere narrativo ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] centro del tralcio come nella lapide di s. Vitaliano nella cattedraledi Osimo, sono modulati con un risalto Italy: Ancona-Novara; IV, Italy: Perugia-Verona, Oxford 1934-1947; P. Verrua, Lo scrittorio di Bobbio (stralci ed appunti), La Bibliofilia 37 ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...