FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] 30), l'esecuzione di una Natività (Verona, Museo di Castelvecchio), proveniente dalla di carattere religioso è costituita da una serie di pale d'altare eseguite rispettivamente per la chiesa trentina di S. Marco (ante 1533), per la cattedraledi ...
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CARPENTERIA
G. Coppola
Tecnica della lavorazione e dell'assemblaggio degli elementi che compongono le strutture in legno occorrenti alla costruzione. Il termine include l'insieme di tutte le ossature [...] state usate nella Sainte-Madeleine a Troyes e nel coro della cattedraledi Tours; tale tipo è riscontrabile in altri esempi datati tra di Cluny, Conques, Jumièges, il duomo di Modena o quello di Parma, le chiese di S. Zeno Maggiore a Verona e di S ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] , a lavorare ai restauri della facciata della cattedrale e, in caso di maltempo, a far mosaico o a dipingere in conte Ignazio BevilacquaLazise, in Atti e mem. dell'Accad. di agricoltura, scienze e lettere diVerona, s. 6, XXIV (1972-73) p. 277 ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] cupola della cappella della Madonna dei Fuoco nella cattedraledi Forlì con la grandiosa Assunzione della Vergine.
Questo Bologna 1977, ad Indicem; Id., in La pittura a Verona tra Sei e Settecento (catalogo), Verona 1978, pp. 122 ss. e fig. 31; L' ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] eseguiti nella basilica di S. Maria Maggiore, giudicati mirabili sia dal Platina sia da Gaspare da Verona, in particolare suo cuore fosse prelevato dal Corpo e portato nella cattedraledi Rouen, cosa che effettivamente avvenne.
Per quanto riguarda ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] Da Canal (p. LIII) per il conte Turco diVerona nel 1686 e oggi in collezione privata (ripr. di s. Lorenzo Giustiniani per S. Pietro di Castello, inscritta nell'importante progetto di riqualificazione dello spazio presbiteriale dell'antica cattedrale ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...]
La presenza di G. a Genova è confermata dal suo coinvolgimento nella progettazione degli stalli del coro della cattedraledi S. Lorenzo di Giulio Romano nei disegni per palazzo Te e per il duomo diVerona. La preziosa sensibilità formale, che fa di ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] (ora Nova Gorica) e, in collaborazione con Del Giudice, il concorso per la cattedraledi La Spezia, mai eseguita. Ma l'impresa più significativa di questi anni è il cantiere di S. Giusto a Trieste.
Nel 1927 era stato bandito il concorso per il ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] stesso anno, iniziò le miniature di graduali per la cattedraledi S. Petronio (Frati, 1896). Due di queste opere, date in pegno da Verona, il quale rappresentava Malatesta Novello, signore di Cesena (ibid, p. 57); le differenze con la Bibbia di Borso ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] un figlio di Bartolomeo, Loteringio, iscrisse il proprio nome su una c. destinata alla cattedraledi Cefalù (Bresc Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte) - opera del 1370 di maestro Iacopo - dove campeggia la figura di S. Zeno in atto di ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...