GAMBARA, Gherardo (Girardino, Gherardo da Gambara)
Gabriele Archetti
, Gherardo (Girardino, Gherardo da Gambara). - Figlio di Federico, nacque a Brescia intorno agli anni Sessanta del XIII secolo; questa [...] 1304, nella cattedraledi S. Pietro de Dom presenziò al matrimonio di Cancellaria Maggi con Simone da Correggio, figlio di Gibetto signore di Parma, mentre 1121 maggio 1305 fu tra i sottoscrittori dei trattati tra Brescia, Verona e Mantova contro ...
Leggi Tutto
PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] della fabbrica del duomo di Milano, IV, Milano 1881, pp. 5, 26 s.; A. Besutti, La chiesa cattedraledi Asola, in Brixia Sacra La Confraternita dei Disciplini e la chiesa del Corlo in Lonato, Verona 1975, p. 299; C. Boselli, Regesto artistico dei ...
Leggi Tutto
FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] a Parma, nel Circolo artistico di Trieste, nella chiesa evangelica di Parma, nella cattedraledi Alessandria e quella di La Spezia, nella chiesa dei servi di Rimini, nel conservatorio di musica di Bologna, nel duomo di Milano (5 tastiere, 17.000 ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] il fratellastro Alboino (nonché il capitolo della cattedrale) dall'altro, a proposito del seggio canonicale nel gioco complesso della politica scaligera.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diVerona, Orfanotrofio femm. S. Zeno, reg. 1.3, cc. ...
Leggi Tutto
UDALRICO di Treffen
Andrea Tilatti
UDALRICO (Olricus, Oulricus, Ulricus, Voldericus, Volricus, Wolricus) di Treffen. – Unico figlio maschio conosciuto del conte Wolfrad II di Treffen (sul lago di Ossiach, [...] del suo episcopato.
Essi lo vedono agire come metropolita (fu a Verona nel 1168, favorì la riconciliazione del vescovo di Trento con Roma nel 1179, consacrò la cattedraledi Padova nel 1180) o in atteggiamenti benevoli verso monasteri (Sittich, San ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] i Gradenigo), cardinale vicino ai gesuiti e vescovo diVerona. Il G. si dimostrò allievo dotato e solerte e il sodalizio con la cattedraledi Padova, ibid., pp. 193 s.; A. Olivieri, I Ricovrati e le trasformazioni dell'idea di prudenza: l'"antro e le ...
Leggi Tutto
DE MARIA
Francesca Lodi
Famiglia di fonditori di campane attivi nel Vicentino tra XVII e la prima metà del XIX secolo. Solo di alcuni rappresentanti della famiglia è possibile individuare e fissare [...] della ditta Cavadini diVerona: Sottil, 1976-77, pp. 73 s.); 1661, campana minore della chiesa di S. Domenico di Vicenza (Rumor, la sapienza dell'artigiano, la splendida campana maggiore della cattedraledi Vicenza (diametro: cm 127,6; peso: 9112 ...
Leggi Tutto
OLIVO, Camillo
Giuseppe Trebbi
OLIVO (Olivi), Camillo. – Nacque nel 1510 a Mantova dal nobile Giovan Matteo.
Il padre possedeva alcuni beni presso Goito, ma il patrimonio familiare doveva essere modesto: [...] cattedraledi Mantova nel 1557 e poi canonico della medesima, nonché rettore della chiesa suburbana di A. Luzio, L’Archivio Gonzaga di Mantova, II, La corrispondenza familiare, amministrativa e diplomatica dei Gonzaga, Verona 1922, pp. 222, 250, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] diVerona dell'anno dopo. In Germania G. visitò anche le sedi episcopali di Siegburg e di Colonia, dove tra aprile e maggio proclamò santo Annone di 51; A. Montecchio, Cenni storici sulla canonica cattedraledi Mantova nei secoli XI e XII, in La vita ...
Leggi Tutto
VALESIO, Giovanni Luigi
Francesca Mariano
– Ignoti sono l’anno e il luogo della nascita: Giovanni Baglione e Carlo Cesare Malvasia non forniscono informazioni, mentre secondo i repertori di Michael [...] (o da Valeggio) provenienti dal borgo di Valeggio sul Mincio, ma stabilitisi a Verona e attivi a Venezia sin dalla fine 1618 circa Cristo flagellato, tuttora conservato nella sacrestia della cattedraledi S. Pietro, che dimostra non solo il debito ...
Leggi Tutto
scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...