TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] I per la propria madre Teodora, nella chiesa di S. Prassede, e detta ora cappella di S. Zenone, e poi, all'inizio del sec. XII, la tomba di Boemondo presso la cattedraledi Canosa di Puglia.
Il tipo più semplice di tomba, la lastra che al livello del ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] esattezza (cfr. O. Brentari, Dante alpinista, Padova-Verona 1888). Percorse gli Appennini toscani, le Apuane, i monti 1358, che lascia sulla cima un trittico, conservato nella Cattedraledi Susa, superando difficoltà che oggi a sentiero battuto sono ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] militari del Valturio, stampato a Verona nel 1472, adorno di 84 figure attribuite a Matteo dei cattedraledi Siviglia, di Natalizio Benedetto da Foligno, del padre Donato Calvi, di G. Libri, di A. D'Ancona, oggi nel R. Museo di etnografia italiana, di ...
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] da Medicina, poi nel 1371 ad Allegrino da Verona: ad essi si deve probabilmente il cosiddetto 30), pp. 49-58; id., La cattedraledi S. Giusto, in Archeografo triestino, s. 3a, XVIII (1923); R. Protti, Il castello di Trieste, in Le Vie d'Italia, 1936, ...
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. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] anche negli edifici religiosi dei secoli XV-XVI. Le cupole di S. Antonio di Padova, ripetono simili effetti aerei e fantasiosi. In Francia la cattedraledi S. Front a Périgueux presenta un insieme di cupole su pianta a croce, che ripete in pietra lo ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] Beni ambientali ed architettonici per le province diVerona, Vicenza, Rovigo, che con la Soprintendenza Rogger, Il duomo di Trento, Trento 1978; G. Marchegiani, Interventi di restauro e di sistemazione nei sotterranei della cattedraledi Trento, in ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] .): lo si osserva nei portali dell'ospizio di S. Ferdinando a Madrid, nel transcoro della cattedraledi Toledo, nel palazzo di S. Elmo a Siviglia, nella cattedraledi Santiago di Compostella (opera questa di Ferdinando Casas y Novoa), nella sacrestia ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] Ai sedili e ai plutei di marmo (il duomo di Pisa aveva un coro di marmo intagliato, S. Lorenzo diVerona aveva i sedili marmorei, cattedraledi Poitiers e di Saint-Andoche di Saulieu, che mostrano di derivare da antica tradizione; quelli del duomo di ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] di Urbino, la cattedraledi Faenza, l'edicola di Imola e la chiesa di Santa Maria del Monte di Cesena. Solo la chiesa di e potentemente, nei palazzi Pompei, Canossa, Della Torre e nelle porte diVerona.
V. tavv. CXXXIX a CXLIV.
Bibl.: G. Vasari, Le ...
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Capitale federale e città tra le più belle della Svizzera. Per molto tempo la località conservò carattere militare e fu solo dopo la pace di Vestfalia che cominciò ad espandersi ad ovest dei suoi vecchi [...] il re ostrogoto Teodorico diVerona della storia. Qua e là ricorre anche la denominazione "Berna" o "Verona in Burgundia". La di Niklaus Manuel (1520) non esistono più. Particolarmente interessante è la cattedrale. Fondata nel 1421 su disegni di ...
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scriptorium
〈skriptòrium〉 s. neutro, lat. mediev. (pl. scriptoria). – Termine equivalente all’ital. scrittoio (che ne deriva): nell’alto medioevo indicava l’ambiente (officina scrittoria), annesso a una chiesa, soprattutto cattedrale sede...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...