FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Bamberga (Breviarium Eberhardi cantoris) e Treviri.Il ricco ordo della cattedraledi Metz, che venne utilizzato tra il 1105 e il 1246, di tutta la tradizione islamica relativa alla fondazione di città ed edifici storici, come quella diSantaSofiadi ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] svolgevano i tubi fittili inseriti nella muratura del b. della cattedraledi Xanthos in Licia. Altrove l'acqua usata per il battesimo all'epoca del patriarca di Costantinopoli Ciriaco (595-604). Che il b. diSantaSofia a Costantinopoli fosse ancora ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] di esecutività di nomine decise dal papa o da organi ecclesiali, quali i capitoli della cattedrale aventi diritto di , la chiesa del Santo Sepolcro54, e non si dimentica soprattutto il magnifico edificio diSantaSofia, di cui Costantino fece gettare ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Berti, 1975; Romanini, 1989).Nella ricostruzione della cattedraledi Chartres, a partire dal 1194 il committente fu una placchetta in avorio commissionata dal tesoriere diSantaSofia e poi entrata in possesso di Niceforo II Foca, oppure la stauroteca ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] XXXV, 1964, pp. 149-163; A. Fallico, Capitelli antichi nella cattedraledi Catania, in Palladio, XVII, 1967, pp. 171-182; G. foglie di acanto di tradizione classica microasiatica, come p.es. un c. rinvenuto nello scavo dell'atrio diSantaSofia a ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] posta al di sopra dei marmi di rivestimento del piano inferiore della chiesa diSantaSofiadi Costantinopoli -, anche frammenti ascritti al sec. 8°, e nella cripta della cattedraledi Saint-Jean-de-Maurienne, in Savoia, nella quale l'elaborazione ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] diSantaSofia Agapeto in occasione della salita al trono nel 527 di Giustiniano I, di cui forse era stato precettore. L’opera si compone di tornato a Liegi nel 1622, diviene canonico della cattedrale, per poi essere nominato vicario generale della ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] all’antica chiesa arcivescovile di Mesevrija. La basilica diSant’Achille è un ottimo esempio di basilica ellenistica arcaica, e testimonia della capacità di sopravvivere delle basiliche paleocristiane104.
La chiesa diSantaSofia a Ohrid, del IX ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] più recente, forse avvenuto attraverso Trdat, l'autore della cattedraledi Ani (988-1000), che fu chiamato a Costantinopoli per riparare l'arcone occidentale e la cupola della SantaSofia, danneggiati nel terremoto del 989.L'universale diffusione del ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] Poi le testimonianze intorno alle stauroteche diSantaSofia si infittiscono, di norma in relazione alla celebrazione del 14 di una cappella presso la cattedrale (oggi vi si riconosce preferibilmente la chiesa della Santa Croce), nella città morta di ...
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