MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] dell'Accademia, Paolo Toschi, gli procurò il primo incarico della sua lunga carriera, affidandogli il compito di affrescare alcuni del palazzo comunale di Borgo San Donnino e nel 1878 fu impegnato nel rifacimento della cattedrale cittadina.
Tra il ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] M. fu chiesto di affrescare tre sale di palazzo Stanga a San Vincenzo a Cremona.
morì presumibilmente a Brescia nel gennaio 1815.
Oltre Paolo, morto a Cremona il 25 nov. 1805, particolare presso la cattedrale dove restaurò l'Annunciazione di G.B. ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] della città, Paolo Guinigi, il permesso di riunire a Lucca esequie furono celebrate nella cattedrale.
Fonti e Bibl.: San Casciano Val di Pesa 1928, p. 151; Repertorium,Germanicum, II, a cura di G. Tellenbach, Berlin 1933, ad Indicem; III, a cura di ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] ad aggregare alla sua provincia il convento di Lavezzole presso San Damiano), egli operò anche per il rinnovamento del palazzo vescovile di Alba, contribuendo inoltre al restauro della cattedrale, pressoché in rovina, e al ristabilimento nella ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] 1704) della chiesa del Corpo di Cristo a San Sossio di Serino e gli affreschi della giovanile, un altro solimenesco: Paolo de Maio. Questi ne riproporrà inseriva nel progetto globale di rinnovamento della cattedrale, curato dal Guglielmelli, ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] vescovo di Bergamo monsignor Giovanni Paolo Dolfin. di S. Giacomo presso San Faustino, per lasciarla però nel mese didi segretario per quella di canonico della cattedrale e rettore della chiesa di S. Barnaba, nel 1821 riuscì a dare corpo all’idea di ...
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CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] A. Piccinelli).
Il progetto per il liceo di Bergamo (attuale liceo ginnasio Paolo Sarpi) fu steso nel 1840ed approvato dal socio dell'Ateneo di Bergamo; nel 1851-1853 gli fu affidato il rifacimento della cupola della cattedrale nella città alta ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] a Perugia nel 1575. Qui resse per qualche tempo il convento di S. Domenico ed ebbe l'incarico della lettura sacra, in cattedrale. Ricevette nel contempo anche il titolo di maestro di studio.
A Perugia il B. restò per qualche anno, coltivando, oltre ...
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CELEGA (Ceilega, Zellega), Pier Paolo
Lionello Puppi
Figlio del "murarius" Iacopo (Iacobello), del quale si sa solo che nel 1361 impostò la fabbrica del campanile della chiesa veneziana di S. Maria [...] subita nel corso del sec. XVIII dall'interno della cattedrale udinese non ci permette di giudicare la qualità dell'intervento del C., che dovette essere comunque di scala larga.
In occasione di un compromesso con un "Menego Gruato taiapietra", il 4 ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] , restaurava allora e fortificava la rocca di Palestrina. Sita in località ora denominata Castel San Pietro e quasi diruta, essa aveva sulla porta di accesso un'iscrizione che ricordava l'opera di riedificazione della città e del castello compiuta ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...