ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] , poiché morì improvvisamente di apoplessia già nell'aprile del 1284. Fu sepolto presso la cattedrale modenese, in un tumulo che mirava ad impadronirsi di Parma.
Tra l'agosto e l'ottobre del 1305, insieme col notaio Paolo Ruffa, organizzò una congiura ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] , restaurava allora e fortificava la rocca di Palestrina. Sita in località ora denominata Castel San Pietro e quasi diruta, essa aveva sulla porta di accesso un'iscrizione che ricordava l'opera di riedificazione della città e del castello compiuta ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio primogenito del conte Bonifacio e di Maria de' Conti, nacque probabilmente intorno al 1320. Era certamente ancora in tenera età quando nel 1329 morì il padre: [...] 1330-1332) comprendente un terzo di Trevi e Pofi, una piccola quota a San Felice e altre proprietà ad Anagni di notte Anagni, muovendo dalla sua base di Sgurgola: conquistò prima il castello, cioè la residenza del rettore pontificio, poi la cattedrale ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...