Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] di imporsi come mediatore tra Alessandro e i canonici della cattedraledi , divenuto cardinale sotto Paolo V, commissionò ad Alessandro San Filippo Neri e la sua patria, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 23, 1969, pp. 106-12 (nonché Id., San ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di Santiago: nella cattedraledi Jaca, nella cappella castrale di Loarre, nell'abbaziale di Frómista, a San Isidro di León e nella cattedraledi la venerazione per i luoghi della predicazione diPaolodi Tarso e la memoria delle antiche sedi ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] forse da Holtaalen (Trondheim, cattedrale), nell'a. di s. Botulfo da Aardal (Bergen, Historisk mus.) e nell'a. proveniente da Ulnes, ora a Oslo, che presenta quattro grandi figure di santi tra cui, al centro, Pietro e Paolo.Tra le numerose opere ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] pianta ideale dell'abbazia diSan Gallo in Svizzera, di epoca carolingia. Sovente , S. Pietro in Vaticano, S. Paolo f.l.m.) avessero le loro absidi cattedrale e delle messe comuni, nonché l'indebolimento dell'aspetto scenico del rito eucaristico e di ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] del Vaticano, del Laterano, su S. Paolo f.l.m. e sul Campidoglio; restaurò pp. 25-95; A. Iacobini, Il mosaico absidale diSan Pietro in Vaticano, in Fragmenta Picta. Affreschi e mosaici sepolcro di Gregorio X (1271-1276) nella cattedraledi Arezzo, ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] impegnato a commentare le Epistolae di s. Paolo, in particolare quella ai (trad. it. La Metafisica dell'essere diSan Tommaso d'Aquino in una prospettiva storica, Roma dell'opus francigenum, o del Gotico da cattedrale oltralpino (In libr. Eth., VI, 5 ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] di recente, cioè la "scholasteria" nella cattedraledi Metz e la prepositura di Albi (Ibid., Reg. Lat. 251, ff. 9r-10r, 66r). Al beneficio didiSan Ciriaco abbandonato dalle monache, il C. cercò ora di istituire un capitolo collegiato di nove ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] modo naturalistico: i rilievi sui lati brevi di un sarcofago nella cattedraledi Apt raffigurano tutti e quattro gli e. (San Pietroburgo, Saltykov-Ščedrin, gr. 101, cc. 76v, 50v; Lazarev, 1967, figg. 398, 400) l'apostolo Pietro detta a Marco e Paolo ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] , Battistero della cattedrale. Tavole storiche dei mosaici di Ravenna, Roma 1932; L. Magnani, Le miniature del sacramentario d'Ivrea e di altri codici Warmondiani, Città del Vaticano 1934; V. Iacono, Il battesimo nella dottrina di s.Paolo, Roma 1935 ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] della parrocchia extraurbana di Mariano di Parma (allora frazione diSan Lazzaro). Vi di teologia dommatica; il 7 gennaio successivo divenne canonico della cattedraledi S. Paolo (paolini), un'associazione di preti e di laici d'ambo i sessi, di cui ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...