PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] dipinti lombardi di recente arrivo (Paolo Cazzaniga, Cristoforo di Giobbe per i canonici del Duomo di Novara (tuttora in cattedrale, capitolo di impresa in Valsesia: i due quadroni di Rima San Giuseppe (parrocchiale di S. Giuseppe), la Madonna in ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] nel febbraio 1468 papa Paolo II propose una pace milanesi, a cura di C. Cantù, Firenze 1842, II, pp. 45, 52, 80, 111, 133, 177; M. Sanuto, I diarii, V cattedrale nel programma urbanistico dei Manfredi, in Faenza. La basilica cattedrale, a cura di ...
Leggi Tutto
GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] programma di lavoro del cantiere della cattedrale; fu stabilito di dar architettoniche volute da Paolo III, di cui non restano Clausse, Les San Gallo, Paris 1900, I, pp. 133 s.; G. Poggi, Il ciborio di Bernardo Rossellino nella chiesa di S. Egidio ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] San Donnino, mosse guerra contro i Cremonesi e si distinse nella guerra contro i Piacentini. Il 21 nov. 1311 fu tra coloro che condannarono i da Sesso e i Lupi di Reggio Emilia resisi colpevoli di alto tradimento per aver ucciso nella cattedrale ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] 1536 si trasferì a Brescia, nominato organista in cattedrale. Dalla prima moglie Vincenzo ebbe Girolamo e una figlia minore di nome Caterina; rimasto vedovo, si risposò ed ebbe altri tre figli: Paolo Camillo, Alessandro e Orsolina.
Girolamo dovette ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] insegne di dottore nella sacrestia della cattedrale, che un'apposita delibera di Collegio del territorio bolognese, come podestà a San Giovanni in Persiceto nel 1452 e ottenne un definitivo riconoscimento. Un breve diPaolo II portò da 16 a 21 il ...
Leggi Tutto
GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] seminario (oggi collegio vescovile), l'ospedale di S. Croce e la nuova cattedrale (i primi del 1740; questa iniziata 126-130; R. Bertone, Due chiese di Breo. La parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo e la chiesa di S. Filippo Neri a Mondovì, Mondovì ...
Leggi Tutto
COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] di Faenza, figlia diPaolo, primo pittore e direttore nella celebre fabbrica didi Scano, in villa Locatelli Milesi di Villa d'Almè, in villa Mapelli Mozzi di Sottoriva (Ponte San del Capitolo della cattedrale, Aggiunta alla cronaca di Faenza del cav. ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] , poiché morì improvvisamente di apoplessia già nell'aprile del 1284. Fu sepolto presso la cattedrale modenese, in un tumulo che mirava ad impadronirsi di Parma.
Tra l'agosto e l'ottobre del 1305, insieme col notaio Paolo Ruffa, organizzò una congiura ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] e convento di S. Maria in Araceli di Roma, Roma 1736, p. 348; A. De Magistris, Istoria della città e s. Basilica cattedrale d'Anagni, 188; G. Caetani, Domus Caietana, I, 2, San Casciano Val di Pesa 1927, ad Ind.;Id., Varia. Docum. dell'Archivio ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...