VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] la Madonna delle Grazie in S. Paolo, ecc. Il Sodoma, vercellese, passò cattedraledi Vercelli possiede un tesoro didi un praefectus Sarmatarum Geutilium. Ai tempi disan Girolamo Vercelli era "raro... habitatore semiruta".
Primo vescovo di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] interventi di opere pubbliche con la costruzione di una strada nell'area della cattedraledi per Cuma e Ancona, la collina diSan Pietro a Verona, l'area centrale per quello degli anni 585-587, ricordato da Paolo Diacono (Hist. Lang., III, 23), ...
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RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] del Battista, dipinta da Caravaggio nel 1608 e conservata nella cattedraledisan Giovanni a Malta, intervento eseguito tra il 1955 e laboratorio del restauro a Firenze, Torino: Istituto bancario SanPaolodi Torino, 1986.
Pease, M., The future of ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] a sue spese nella chiesa diSanPaolo la cappella dell'altare fondato in onore e riverenza diSan Pietro, alla mia memoria, è capo, rettore, maestro. La tomba di Buscheto, architetto della cattedraledi Pisa, è murata nella facciata dell'edificio, ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] di S. Pietro extra moenia (970) e del priorato di S. Paolo, presso la piazza del mercato (1071); la cattedraledi Italien, Berlin 1885 (19042); G. Elisei, Studio sulla chiesa cattedralediSan Rufino Vescovo e Martire in Assisi, Assisi 1893; G. ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] 1993, pp. 77-117; Foligno A.D. 1201. La facciata della cattedralediSan Feliciano, a cura di G. Benazzi, Milano 1993; G. Cuccini, Il grifo e il leone bronzei di Perugia, Perugia 1994; Dipinti, sculture e ceramiche della Galleria Nazionale dell ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] nell'ambone dell'imperatore Enrico II nella cattedraledi Aquisgrana (1002-1014), con varie raffigurazioni: di Babylon (Città Vecchia del Cairo), dei monasteri dello Wādī Naṭrūn o di quelli diSanPaolo e di Sant'Antonio presso il mar Rosso, di ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] Gottardi, Viterbo nel '200, Viterbo 1955; F. Pietrini, Basilica cattedralediSan Lorenzo a Viterbo, Viterbo 1957; B. Apollonj Ghetti, Architettura sacra della due figure di S. Pietro e S. Paolo affrescate nell'abside sinistra della cattedraledi S. ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] la pittura perugina del Trecento. V. Il convento diSanPaolo del Favarone ed un affresco del 'Maestro ironico di Perugia, Perugia 1994; E. Lunghi, La cattedralediSan Lorenzo, Perugia 1994; A. De Felice, L'antico acquedotto della Fonte di Piazza di ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] Mezzogiorno Longobardo, "Atti del Convegno Internazionale di Studio, Badia di Cava 1990", a cura di G. Vitolo, F. Mottola, Badia di Cava 1991, pp. 457-488; V. Pace, Committenza benedettina a Roma: il caso diSanPaolo Fuori le Mura nel XIII secolo ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...