FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] favore di Venezia nel 1343. La cerimonia di investitura ebbe luogo il 13 luglio 1349 nella cattedraledi Ceneda. Scala, cui fecero seguito altri due pattidi tenore analogo con il marchese d'Este e i signori di Faenza dei quali, come per il primo ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] che nel dicembre 1783 fece eleggere il G. canonico della cattedraledi Palermo e lo spinse verso la storia araba, "utile per 1790 e 1805 egli aveva trascritto dagli archivi delle chiese diPatti, Agrigento, Cefalù diplomi e diplomi, pur tenendo con ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] i suoi fautori con l'intento di "prometter lungo con l'attender corto", ossia di siglare i patti e di venir meno agli impegni contratti, dello scisma di Michele Cerulario del 1054. Nella cattedraledi Lione il 6 luglio, alla presenza di circa ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] febbraio Guido si fece incoronare nella cattedraledi Vienne con il nome di Callisto II. Nelle settimane successive patti delle legittime nozze" (Mansi, XXI, c. 225). è pressoché certo che qui si allude alla predicazione di Pietro di Bruis e di ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] del G., di cui si lamentava l'inaffidabilità e la scarsa disponibilità a osservare i patti; soltanto il . Paoli, Il monumento di Ilaria Del Carretto nella cattedraledi Lucca, Lucca 1999, passim; G. Sinicropi, P. G.: l'eredità di un uomo solo, in ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] Rosso e il Ventimiglia furono accusati di tradimento dei patti con l'Alagona, di congiura, di collusione coi Chiaramonte. Eufemia che si celebrate il 15 aprile nella cattedraledi Catania, dopo l'assegnazione a Costanza di Trapani e Monte San ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Il 4 febbr. 1111 a Sutri Enrico V confermò un patto, concordato pochi giorni prima dai suoi legati, in base Mennatis facendola precedere dal racconto della Translatio del santo nella cattedraledi Caiazzo, avvenuta in quell'anno per volontà del conte ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] lasciare la Sicilia, avrebbe ottenuto come compenso feudi in Puglia. I patti furono firmati dal M. e dal duca Roberto il 28 luglio Francesca furono sepolte nella cattedraledi Catania, nell'altare del primo marito di Damigella. Giovanni scoprì un ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] del Trecento alla stipulazione di buona parte dei principali patti con le città vicine; il fratello di Corrado, Alberto, frate minore, divenne nel 1289 vescovo di Ivrea; un altro fratello, Federico, fu canonico della cattedraledi Mantova.
Poche sono ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] del sec. XII sono ricordati come canonici della cattedraledi Napoli, badesse dei monasteri cittadini, feudatari con -N. Kamp, Urkunden und Inquisitionen des 12. und 13.Jahrhunderts aus Patti,ibid., pp. 55 s.
Per il padre Giacomo, cfr. Montevergine, ...
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