BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] pompa quasi regale; venne sepolta nella cattedraledi quella città e le fu anche innalzata una statua.
Sul finire di quello stesso anno (24 nov. 1859) debuttava trionfalmente a New York Adelina Patti che, per ammissione del cognato-impresario della ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] pattidi resa che Giovanni Cossa, castellano di Castel Capuano, strinse col permesso di Renato ottenne la restituzione di tutti i beni, tranne quelli della badia di nella basilica di S. Pietro.
Nella stanza del tesoro della cattedraledi Capua, sotto ...
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DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] 1246 D., sempre in veste di giudice ecclesiastico, fu testimone, nella cattedraledi Brindisi, del giuramento d'obbedienza ex vescovo eletto diPatti, Gregorio Mustacio, contro il vescovo Filippo, per ottenere dalla Chiesa diPatti il casale Sinagra ...
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ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedraledi Maiorca [...] perseguitare anche i numerosi Greci residenti in Sicilia, che, nel 1542, minacciarono di abbandonare l'isola in massa.
Di notevole interesse l'attività svolta nella diocesi diPatti, dove convocò nel 1537 un sinodo, i cui atti, pubblicati forse nel ...
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ANTEGNATI, Benedetto
Riccardo Allorto
Nacque verosimilmente a Brescia intorno al 1530, figlio di Giovanni Giacomo, celebre organaro, e nipote di Bartolomeo.
L'A. continuò l'arte organaria della famiglia [...] ; verso la fine del 1572 si trovava di nuovo a Parma per riattare ancora l'organo della cattedrale (2 ottobre). Esattamente un anno dopo, anche la Compagnia della Steccata stipulava con l'A. i pattidi convenzione per un organo nuovo nella chiesa ...
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ACCORDINO, Giuseppe
Renato Composto
Nacque a Patti (Messina) il 25 febbr. 1777. Parroco, canonico nella cattedrale, fu nominato nel 1827 vicario generale.
L'A. si tenne in corrispondenza con P. Galluppi, [...] 1822; sezione II: Grammatica generale,Messina 1826; sezione III: Logica,Messina 1830.
Fonti e Bibl.: Arch. vescovile diPatti, Atti dell'arca magna; V. Di Giovanni, Storia della filosofia in Sicilia, II, Palermo 1873, pp,. 70-74, 577; G. Capone Braga ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] corpo, chiuso in una semplice cassa, venne trasferito nella cattedrale e lì rimase fino al 1637. Commosse dichiarazioni rilasciarono tale testamento rivela chiaramente il patto politico-diplomatico sotteso alla nomina di E. a capitano generale prima ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] residenti nella Curtis Sancti Martini, nei pressi della cattedrale - risultano proprietari urbani e campsores:esercitavano cioè tenne per i primi anni di governo una linea di estrema prudenza: nei patti stipulati con i marchesi di Massa il 1º luglio ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] chiesa cattedrale, per renderla più ampia e decorosa. Il 5 dic. 1607 emanò una nuova serie di provvedimenti di riforma Chiesa antica. Rivendicava inoltre la completa spontaneità, "senza patti o cautele particolari", del suo ritorno a Roma e riferiva ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] a venire a patti con il genero Francesco Sforza: fu così ridisegnato l'intero complesso di alleanze, soprattutto in a Rimini, fece costruire fortificazioni a Senigallia, distruggendo la cattedrale e il palazzo vescovile, a Fano e nel suo contado ...
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