RINALDO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Matteo Al Kalak
RINALDO I d’Este, duca di Modena e Reggio. – Nacque a Modena il 25 aprile 1655 da Francesco I d’Este e dalla sua terza moglie Lucrezia Barberini.
Fu [...] terra estense, accolta con manifestazioni di gioia, culminate nel Te Deum celebrato nella cattedraledi Modena il 12 febbraio. Il Bretagna, il duca approfittò pertanto dell’inadempienza dei patti nei tempi concordati per cambiare i propri piani. Nel ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] con la sola eccezione dell’incompleto promemoria in volgare dipatti del 7 maggio 1477, in cui il citato « : P., Amadeo e la scultura lombarda del Rinascimento, in Cattedraledi Cremona. I restauri, a cura di A. Bonazzi, Milano 2012, pp. 122-131; V ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] di consegna. Alcuni anni più tardi invece, nel 1499, si riconfermano i patti precedenti e i due maestri promettono di civili di Genova, I. Il monastero di S. Gerolamo di Quarto, in Genova, VI (1926), 11, pp. 1261 s.; G. Salvi, La cattedraledi Genova ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] luglio e l'agosto rinnovò e fece giurare i pattidi non aggressione e di alleanza che erano stati stipulati con Reggio e con pregiudiziali, nella cattedraledi Borgo San Donnino fu letto, alla presenza dei due cardinali, uno schema di trattato che ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] al maggio 1350, quando comparve come canonico della cattedraledi Padova e partecipò col Petrarca, anch’egli da a rispettare i patti e a concedere al nipote Prignano i principati napoletani. Assunse immediatamente un ruolo di leader, anche ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] del Trecento alla stipulazione di buona parte dei principali patti con le città vicine; il fratello di Corrado, Alberto, frate minore, divenne nel 1289 vescovo di Ivrea; un altro fratello, Federico, fu canonico della cattedraledi Mantova.
Poche sono ...
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VINCI, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
VINCI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Nicosia da genitori ignoti.
La provenienza è orgogliosamente dichiarata su quasi tutti i frontespizi dei suoi libri musicali, [...] dalle Rime spirituali di Vittoria Colonna d’Avalos (in MRS, XXIII, a cura di G. Patti, Firenze 2002). lo mandasse in stampa»).
Morì appunto nel 1584 e venne sepolto nella cattedraledi Nicosia; la lapide funeraria, non più esistente già ai primi del ...
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OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] di Bartolomeo di Tommaso da Foligno. Nel 1429, a Recanati, si stipularono i patti tra il pittore e il commissario di Filippo Maria Visconti, duca di dalla già menzionata Piera Cacciati per la cattedraledi S. Ciriaco, moglie del diplomatico Giovanni ...
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TOZZI, Vincenzo
Aldo Roma
TOZZI, Vincenzo. – Nacque a Roma intorno al 1612.
Sugli anni di formazione non si hanno notizie. Fu tra i virtuosi di musica al servizio del futuro cardinale Vincenzo Costaguti [...] 16 marzo 1661, è indirizzata ai senatori Andrea Patti, Marcello Cirino, Antonio Ruffo, Francesco Sergi, Pietro 128; col che cade anche l’ipotesi di un periodo di attività di Tozzi nella cattedraledi Mdina, non comprovata peraltro dai documenti del ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] del sec. XII sono ricordati come canonici della cattedraledi Napoli, badesse dei monasteri cittadini, feudatari con -N. Kamp, Urkunden und Inquisitionen des 12. und 13.Jahrhunderts aus Patti,ibid., pp. 55 s.
Per il padre Giacomo, cfr. Montevergine, ...
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