AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] critica più recente ha concluso negativamente: è inaccettabile ormai la tesi di una sua collaborazione al pulpito di Siena, o di una sua partecipazione ai lavori della cattedraledi Orvieto; né si riscontra la sua mano nella Madonna del Museo della ...
Leggi Tutto
GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] di Lucera, testimonianze della sua antica civiltà: il cavaliere angioino del duomo, il crocifisso renano della cattedrale carte rinvenute nel palazzo Salandra di Troia, pubblicò nel 1965 La revisione del Patto diLondra nel diario di A. Salandra, in ...
Leggi Tutto
DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] In un bozzetto con Agar ed Ismaele nel deserto, venduto a Londra nel 1977 (Sotheby's Sale, n. 120, 19 ottobre), di quattro rappresentazioni di ampia dimensione con Vescovi, allora viventi, sulle pareti del transetto settentrionale della cattedraledi ...
Leggi Tutto
POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] nell’Andata al Calvario (1505 circa) della National Gallery diLondra, mentre secondo altri (Colnaghi, 1928, p. 217; Ciardi la bottega di Sogliani posta dietro la cattedraledi Firenze, mantenendola fino alla morte (Archivio di Stato di Firenze, ...
Leggi Tutto
CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] a Milano da Ricordi e - successivamente - anche a Londra (Birchall & Co.) con il titolo Vocalizzi nuovi ossia 4 voci, per coro e orchestra (composti nel 1799 per la cattedraledi Arezzo); Christus factus est pro nobis, per voce sola e orchestra ...
Leggi Tutto
PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] del canonico Benedetto Bissi, prevosto della cattedrale e vicario generale della diocesi, uomo di vasta cultura, che gli trasmise la l’uno alla Biblioteca imperiale di Parigi e l’altro alla British Library diLondra (Jean Louis Alphonse Huillard- ...
Leggi Tutto
LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] i lavori per il fonte battesimale, progettato da John Francis Bentley, nella cattedrale cattolica di Westminster a Londra (1902-05); realizzò pulpito, trono e cinque altari nella cattedraledi S. Patrizio ad Armagh in Irlanda (1901-04), e fu attivo ...
Leggi Tutto
GUCCIO di Mannaia
Antonella Capitanio
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo orafo, smaltista e incisore di sigilli, documentato a Siena dal 1291 al 1322.
La sua fama e la sua [...] della chiesa superiore di Assisi e il retablo con Storie di Cristo nell'abbazia di Westminster a Londra (Bellosi, 1988 cattedraledi Padova, sulla cui base è impresso il punzone della Curia papale di Avignone (Cioni, 1998); o la croce della chiesa di ...
Leggi Tutto
CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] zio materno F. M. Bazzani, maestro di cappella nella cattedraledi Piacenza e con lui studiò canto, organo, 1726-27 risiedette a Londra, venendo a contatto con l'ambiente operistico internazionale e soprattutto con l'arte di Haendel.
Per la stima ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] il vescovo di Spoleto e l'abate di San Severino nelle Marche, esecutore del conferimento di un canonicato nella cattedraledi Foligno al liberazione dei cardinali, fatta eccezione per l'arcivescovo diLondra, Adam Easton, liberato su richiesta del re ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...