CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] Fregoso nella Pistola disanPaolo a' Romani, autentico "concentrato di teologia luterana" secondo . il 28 dic. 1581. Il C. è sepolto nella sagrestia della cattedraledi Strongoli.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Le osservaz. della lingua volgare ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] cattedraledi S. Pietro: secondo il rito, che è minutamente descritto nel diploma di Comune e dei cittadini diSan Ginesio dall'interdetto che 629 f. 74), Liegnitz (Biblioteca della chiesa di Pietro e Paolo, 55 ff. 120-127), Lipsia (Universitátsbibl., ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] prelevato dal Corpo e portato nella cattedraledi Rouen, cosa che effettivamente avvenne.
Per quanto riguarda gli interessi culturali dell'E. Michele Canensi, nella prefazione della seconda redazione della vita diPaolo II, nel dedicargli l'opera ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di S. Paolo al Monte il giorno di Pentecoste, il compito di Nord: dopo aver predicato a Borgo San Sepolcro, si recò a Forlì e, predicazione di s. G. da C. a Verona, ibid., pp. 101-130; D. Gallo, Predicatori francescani nella cattedraledi Padova ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] primicerio della cattedraledi Bologna, ma ben presto si trasferì a Roma, dove Paolo V lo ammise tra i referendari chiaro la candidezza delli pensieri di S. B., dobbiamo ricorrer meramente all'aiuto di Dio e diSan Pietro, non con imprecationi ma ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] nov. 1403) prestando le sue funzioni nella cattedraledi Padova, come è attestato dal Dondi Dall'Orologio Paolodi Castro e Floriano di Castel San Pietro.
Altre tracce della sua attività di consulente si ritrovano in diversi volumi della raccolta di ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] città diSan Miniato e ai monasteri femminili di Piacenza. A Lucca, che era stata governata dai due zelanti vescovi, Bartolomeo e Alessandro Guidiccioni, e a Piacenza, che negli otto anni (1568-76) dell’episcopato del cardinale teatino il beato Paolo ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] cardinal nipote, Scipione Borghese e indussero Paolo V a nominare il M., nel della cattedrale, nonché la costruzione, nella stessa cattedrale, di un altare ad ind.; G. degli Esposti, Il "martirio diSan Lorenzo" del Guercino per il cardinal M., in ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] "cogit mortalia pectora auri sacra fames". Un conflitto di particolare rilievo riguardava i diritti sui castelli di Orsara e diSan Vincenzo, che il C. riuscì a farsi attribuire senza limitazioni con un breve diPaolo III del 1542.
Vivendo a Roma, il ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] e già nel 1612 ottenne da Paolo V una pensione su un beneficio della basilica di S. Pietro, nel 1616 un altro beneficio nella cattedraledi Velletri e, nel 1619, dopo avere concluso a Roma gli studi di diritto civile e canonico, un altro ancora nella ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...