Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , più tardi, recupererà il trono patriarcale, sulla cattedra di Pietro troverà un altro interlocutore, Sisto V, 161, 169, 224.
Su G. e la cultura: A. Ziggelaar, The Papal Bull of 1582 Promulgating a Reform of the Calendar, in Gregorian Reform of the ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Sebastiano Portici, suo familiare e predecessore sulla cattedra di Foligno, fin dal 1553, assicurandosi Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, ad indicem.
B. McClung Halmann ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] della Chiesa e della sua azione pastorale. L'insegnamento papale non scende ai particolari, alle applicazioni della teoria, alle novità, nel 1859 era fuggito da Roma ottenendo una cattedra di greco a Pisa. Eppure proprio in quegli anni in filosofia ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] imperatore cristiano quale strumento per legittimare le rivendicazioni di potere papali e come modello di ciò che, agli occhi del imperator» – il 22 febbraio 1300, festività dedicata alla cattedra di San Pietro. Egli fa inoltre costruire una loggia di ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Efeso e Calcedonia, come pure dai suoi predecessori sulla cattedra di Pietro, Leone, Ormisda, Giovanni e Agapito. Per aveva scelto come linea d'azione l'appoggio incondizionato alla politica papale: il diacono Paolo, i vescovi Giovanni e Giuliano, e ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , che fu fino al 1474 titolare di una cattedra di retorica conferitagli da Pio II. Il ricordo Praise and Blame in Renaissance Rome. Rhetoric, Doctrine and Reform in the Sacred Orators of the Papal Court, Durham, N.C. 1979, pp. 90-3, 199, 205, 227-28, ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] infine l'espulsione; ma più che la minaccia della scomunica papale pesava su di lui il volere di Carlo V, al cui pp. 1-54; G. Spini, C. I dei M., in Libera cattedra di storia della civiltà fiorentina, Firenze 1958, pp. 163-78. Forniscono indicazioni ...
Leggi Tutto
Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] , cfr. M. Maccarrone, La dottrina del primato papale dal IV all’VIII secolo nelle relazioni con le Chiese . 2208; M. Guarducci, La Domus Faustae in Laterano e la cattedra di S. Pietro in Vaticano, in Studien zur spätantike und Byzantinischen Kunst ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] la prima e Roma la seconda? Giacché sono attaccate alla cattedra e non alla persona?», tanto più che se il fatto 23.
73 Pietro Giannone, Il Triregno, a cura di A. Parente, III, Del Regno papale, Bari 1940, cap. II, p. 122.
74 Ivi, cap. VI, par. I, ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] fare ombra a quella che si era già andata formando intorno alla cattedra del vescovo di Roma (grazie alla santità, ma pure all’assenza culminato nel cesaropapismo in Oriente e nella monarchia papale in Occidente. Il disastro dell’affermazione dell’ ...
Leggi Tutto
cattedra
càttedra (ant. e letter. càtedra) s. f. [dal lat. cathĕdra, gr. καϑέδρα «sedia, cattedra»]. – 1. ant. Seggio, sedile in genere. 2. a. Nelle scuole e nelle università, complesso funzionale, costituito da una sedia o poltrona e da un...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...