GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] di G., gli successe, dal 1192 al 1199, sulla cattedra palermitana.
La confusione sull'identificazione del personaggio ha fatto presumere del proprio partito e, addirittura, con l'approvazione papale, a incoronare, nel gennaio del 1190, Tancredi come ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] di Salisburgo, e Norberto di Xanten, eletto alla cattedra di Magdeburgo pochi anni prima, anche grazie all'appoggio rallegrato della scelta del nuovo pontefice, e aveva invitato i legati papali inviati a Palermo da Celestino II a rientrare a Roma per ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] del papa.
Il 7 giugno 1435 Eugenio IV gli conferì la cattedra di Tortona, che però il L. rifiutò e che nel che per origine familiare e per la dimestichezza con la corte papale assurse di fatto a interlocutore privilegiato di Filippo Maria Visconti e ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] Voltaire e l'idea di tolleranza ed esaltando il potere papale.
Ma evidentemente l'aver posto la sua penna in sintonia per ottenere il sospirato perdono necessario perché gli fosse assegnata una cattedra al Collegio romano: "Io non so più come vivere: ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] Salisburgo, e Norberto di Xanten, eletto alla cattedra di Magdeburgo pochi anni prima, anche grazie all rallegrato della scelta del nuovo papa, e aveva invitato i legati papali inviati a Palermo da Celestino II a rientrare a Roma per concordare ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] durante il periodo dell'esilio coatto, e che, elevato alla cattedra di Pietro, ne avrebbe assunto il nome di pontefice, H. G. Krause riguardante il decreto del 1059 sulle elezioni papali e la sua importanza nella lotta per le investiture. Ovviamente ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] confronti di ogni altra potestas terrena, compresa quella papale: motivi e consonanze che ritorneranno, come vedremo, episcopato d'Ivrea, retto da Ottobiano. Va sottolineato che sulla cattedra episcopale di Vercelli L. succedeva a una serie di presuli ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] vescovo e in una diocesi colpita per lunghi anni da interdetto papale - l'unità di un clero che si era apertamente diviso nelle di sette anni, a testimonianza della crisi vissuta dalla cattedra della diocesi reggiana, in preda a lotte interne solo ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] s.), ma non vi sono notizie certe circa l'attività del legato papale per gli anni 993-994. Il fatto comunque che egli pensasse . avrebbe occupato per circa un altro biennio anche la cattedra di arcivescovo di Ravenna. Essa prende spunto dal fatto che ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] 1464 destò in lui l'ambizione a succedergli sulla cattedra di Bressanone, ma, nonostante l'appoggio dell'imperatrice di Trento lo elesse vescovo di quella città. La conferma papale dell'elezione fu molto contrastata e si fece attendere fino al ...
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cattedra
càttedra (ant. e letter. càtedra) s. f. [dal lat. cathĕdra, gr. καϑέδρα «sedia, cattedra»]. – 1. ant. Seggio, sedile in genere. 2. a. Nelle scuole e nelle università, complesso funzionale, costituito da una sedia o poltrona e da un...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...