FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] Comune di Chioggia, dove svolse diversi incarichi.
Conosciamo altri tre fratelli del F.: Angelo, decretorum doctor, che fu vescovo di Cattaro, poi di Modone e infine di Feltre; Matteo, che risulta già morto nel luglio 1454; e Alvise, che secondo la ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] il D. scrive al nipote Francesco -, figlio, questi, di suo fratello Pellegrino, servirà anch'egli Venezia e sarà governatore a Cattaro e a Legnago - come abbia dovuto "travagliare... fuor di misura" avendo "fatti" 8.000 "nuovi," fanti e "regolati e ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] stando a una voce raccolta da quest'ultimo, aveva avuto rapporti contro natura con gli stessi suoi figli) nella fortezza di Cattaro, dove sarebbe morto nel 1768. Anche la madre del G. usciva da una casa barnabota, distintasi per un'inesauribile vena ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] - presa in effetti da Foscolo l'11 febbr. 1649 dopo 11 giorni di assedio -, per poi morire di lì a poco a Cattaro, per l'aggravarsi della malattia contratta da tempo e trascurata pur di continuare a combattere, in casa dell'amica famiglia locale dei ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] che il L. riaffermasse i propri legami con la famiglia proprio nel momento in cui sceglieva di abbandonare il secolo. A Cattaro ebbe come maestro P.A. Muazzo, che gli insegnò le matematiche, la filosofia, il greco e l'"illirico", mentre imparò il ...
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ACTON, Alfredo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 12 sett. 1867 dal barone Ferdinando. Nel 1884 uscì guardiamarina dalla Scuola di marina di Genova. Prese parte all'occupazione di Massaua [...] fra le incursioni effettuate dalla marina austro-ungarica nel canale d'Otranto con forze navali di superficie provenienti da Cattaro (15 maggio 1917).
L'A., che alzò la sua insegna sull'incrociatore inglese "Dartmouth", diresse l'inseguimento delle ...
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BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] Qui si unirono a lui forze montenegrine e disertori croati. Col brick inglese "Saracen" egli puntò poi sulle Bocche di Cattaro e vi compì alcuni sbarchi. Le truppe locali agli ordini dei Francesi si ribellarono ed egli poté impadronirsi del forte di ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] , mentre dal 1455 fu spesso in Senato, dove svolse un'intensa attività. Il 14 ott. 1473, poco dopo il suo rientro da Cattaro, dove era stato conte per più di due anni, fu chiamato a far parte della zonta "monetarum falsarum" che doveva coadiuvare il ...
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Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] patti con Napoleone e a Tilsit (1807) Francia e Russia si divisero l'egemonia in Europa: la Russia abbandonò Corfù e Cattaro, ma occupò la Finlandia, e intanto si riapriva all'influsso delle idee francesi (periodo del favorito M. Speranskij: 1807-12 ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] . A, cc. 70v-71r, 72r, 75r; Capi del Consiglio dei dieci, Dispacci (lettere) dei rettori e pubblici rappresentanti, bb. 275, nn. 75-77 (Cattaro, 1500-01); 169, n. 14 (Udine, 1501); 121, nn. 8-9 (Rovigo, 1503); 66 (Crema, 1504), n. 13; 19, nn. 66-67 ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...
ti con nu, nu con ti
(venez. «tu con noi, noi con te»). – Parole pronunciate dal capo della comunità di Perasto (Bocche di Cattaro) nel 1797, quando cadde la Repubblica di Venezia, nel suo saluto al gonfalone di San Marco, prima che questo...