USTA (Osta) MURAD
Salvatore Bono
USTA (Osta) MURAD (Benedetto Rio, Ri, da Ri, D’Arrì). – Nacque a Levanto, precisamente nel Borgo, e fu battezzato il 19 marzo 1574, nella chiesa di Sant’Andrea, quale [...] l’incursione nella Terra di San Marco, nei pressi di Palermo, il 12 giugno 1619, la clamorosa entrata nelle Bocche di Cattaro di tredici galere nel giugno del 1624, con il saccheggio della base veneziana di Perasto, d’intesa con la fortezza turca di ...
Leggi Tutto
MORO, Giovanni
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto di S. Ternita, nacque a Venezia il 23 marzo 1542, secondogenito di Domenico di Gabriele (26 agosto 1513 - 1° agosto 1576) e Dandola Barbarigo di Marco [...] 1587). Evitò la grave crisi causata dal sequestro del galeone Santorini, il cui equipaggio era stato trucidato dai turchi poco oltre Cattaro, con la diplomazia e l’invio in loco del suo esperto dragomanno, Giovanni Brutti (19 gennaio 1588). Tenne al ...
Leggi Tutto
SOMENZARI, Teodoro Pietro
Marco Manfredi
SOMENZARI, Teodoro Pietro. – Nacque a Viadana in provincia di Mantova il 1° luglio 1771 da Giovanni, piccolo possidente, e da Maddalena Ghidoni.
Dopo essersi [...] della reazione, con il fratello maggiore Francesco, fra i patrioti cisalpini confinati dall’Austria in Dalmazia. Deportato a Cattaro fino al ritorno dei Francesi e alla ricostituzione della Cisalpina dal maggio 1801, solo nell’agosto di quell ...
Leggi Tutto
ZENO, Iacopo (Jacopo Zen, Geno)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1418 da Iacopo, del ramo di S. Giminiano e figlio di Carlo, che morì poco prima della sua nascita, e da Elisabetta [...] e Pio II, malvolentieri, confermò la scelta di Venezia.
Zeno si trasferì quindi a Padova, ove si servì del vescovo di Cattaro Marco Negro come vicario. Nel 1461 entrò in conflitto con il capitolo della cattedrale per la sua prerogativa di esenzione ...
Leggi Tutto
APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] diede proprio in questo periodo alle stampe un'altra opera storica, le Memorie spettanti ad alcuni illustri di Cattaro (Ragusa, Martecchini, 1811).
Scomparsa la Francia napoleonica, incorporata dall'Austria nei suoi domini la Dalmazia - di cui ormai ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Marco
Giuseppe Gullino
Secondo dei figli maschi di Stefano del procuratore Andrea, nacque a Venezia nel 1373, nella parrocchia di S. Canzian. Sconosciuto rimane il nome della madre, che certamente [...] veste il 28 novembre di quello stesso anno fu tra coloro che condannarono per malversazione Lorenzo Vitturi, rettore di Cattaro.
Parrebbe lecito, a questo punto, assistere alla conclusione della carriera e della vita dell'E. trovandolo a ricoprire le ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] . Giorgio Pisani venne rinchiuso nel castello di S. Fermo di Verona mentre il C., spedito nel ben più insalubre esilio di Cattaro, morì qualche mese dopo (il figlio avanzerà anche l'ipotesi di un avvelenamento).
Singolare fu il destino di questi due ...
Leggi Tutto
LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] , il 20 giugno 1550, fu nominato da Giulio III vescovo di Modrus, in Croazia, come successore del domenicano Alberto di Cattaro. Non ebbe però mai occasione di recarsi presso la sede episcopale, della quale si limitò a percepire le modeste rendite.
L ...
Leggi Tutto
DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] Stato serbo o iugoslavo che avesse avuto "vero dominio nelle città della Dalinazia"; anche per quanto riguardava Ragusa e Cattaro, infine, il D. sosteneva che dovevano essere riunite all'Italia, non avendo esse conosciuto "altro incivilimento che l ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] come gli esuli ebrei e conversos che in quegli anni fuggivano dall’Italia verso l’Impero ottomano), via Castelnuovo di Cattaro. Per ragioni che restano oscure, tuttavia, anziché continuare il viaggio alla volta di Salonicco Patrizi fece ritorno da ...
Leggi Tutto
bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...
ti con nu, nu con ti
(venez. «tu con noi, noi con te»). – Parole pronunciate dal capo della comunità di Perasto (Bocche di Cattaro) nel 1797, quando cadde la Repubblica di Venezia, nel suo saluto al gonfalone di San Marco, prima che questo...