FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] dominazione turca, un nuovo forte più vicino all'acqua, e, quindi, più idoneo alla difesa del porto di Castelnuovo di Cattaro (Maggiorotti, 1939, p. 220). Anche qui il suo soggiorno fu di breve durata; quasi subito venne chiamato nella vicina Ragusa ...
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MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] futura unione europea), e per l’appartenenza a essa dell’intera costa orientale dell’Adriatico dal Quarnaro alle Bocche di Cattaro. Il testo, emerso in circostanze non chiare subito dopo il 1900, corredato da una traduzione italiana attribuita a G ...
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VILLA, Ghiron Francesco
B. Alice Raviola
– Nacque in data imprecisata, intorno al 1617, presumibilmente a Torino, da Guido (v. la voce in questo Dizionario) e dalla marchesa Anna Delibera Valperga Asinari, [...] per Rovigo e per Ancona, al fine di visitare il santuario di Loreto. Da quella sponda dell’Adriatico passò all’altra: Zara, Cattaro, Cefalonia, Corfù, Curzola, fino a Candia dove le galere e le truppe passate in rassegna da Villa giunsero l’11 marzo ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] , Boka kotorska u planovima italijanskog vojnog guvernera Crne Gore Aleksandra Pircija Birolija, 1941 godine (Le Bocche di Cattaro nei piani del governatore militare del Montenegro Alessandro Pirzio Biroli, anno 1941), Titograd 1991, pp. 369-373 ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] confini coi Turchi. Era il completamento naturale della precedente missione; il 26 settembre si trovava a Zara, donde si recò a Cattaro e poi a Dulcigno, accompagnato dal sangiacco di Bosnia, Feriz bey.
Il 10 genn. 1504 il F. riferiva in Collegio sul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Orazio Vecchi è uno dei più importanti compositori del secondo Cinquecento. È noto soprattutto [...] 20 febbraio del 1605 Vecchi muore nella sua Modena. Il cronista Spaccini fa sapere che causa ufficiale del decesso è ritenuto “il cattaro”, ma aggiunge subito dopo che, in realtà, tutti dicono che è morto di crepacuore, “per lo torto che vi facea il ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] , ma ripete tale appellativo nella lingua propria. Si ha così: Linguaglossa, Punta d'Ostro (all'ingresso alle Bocche di Cattaro, punta significa lo stesso che sl. ostro), Bannockburn (Scozia, nel sec. XIII soltanto Banoc, parola celtica che vuol dire ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] Francesco Pauluzzi, del cui servizio resta, comunque, soddisfatto. Fatta sosta a Lesina e Zara, prosegue, per le bocche di Cattaro, sino a Corfù, dove giunge il 28 maggio, qui particolarmente impegnato nella «revisione» delle galee. Ne parte il 14 ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] suprema – alla custodia dell’Adriatico. Personalmente egli avrebbe voluto continuare la guerra distruggendo le fortezze turche fra Cattaro e Castelnuovo, in Albania, ma la politica decise altrimenti e un anno dopo venne richiamato a Venezia, dove ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] per quasi due anni, prima a Lecco e poi in una fortezza austriaca della costa orientale dell’Adriatico, quella di Cattaro/Kotor. Venne liberato nel febbraio 1801, quando Bergamo ritornò alla Repubblica Cisalpina.
Appena di ritorno a Bergamo, fu di ...
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bocca
bócca s. f. [lat. bŭcca «guancia, gota», poi «bocca»]. – 1. Cavità rivestita di mucosa, che nell’uomo e negli animali costituisce la parte iniziale del canale alimentare e, nei vertebrati, anche delle vie respiratorie (insieme con le...
ti con nu, nu con ti
(venez. «tu con noi, noi con te»). – Parole pronunciate dal capo della comunità di Perasto (Bocche di Cattaro) nel 1797, quando cadde la Repubblica di Venezia, nel suo saluto al gonfalone di San Marco, prima che questo...