Umanista e uomo politico (Venezia 1390 - ivi 1454). Fu allievo, a Padova, di G. Barzizza e studiò poi a Venezia il greco con Guarino: frutto di questi ultimi studî fu la traduzione (1415) dell'Aristide [...] e del Catone Maggiore di Plutarco. Passato a Firenze, entrò in relazione con i maggiori rappresentanti dell'umanesimo di quella città e scrisse per le nozze di Lorenzo di Giovanni de' Medici il grazioso trattatello De re uxoria (1416). Da questo ...
Leggi Tutto
1. Pretore nel 151 a. C. in Spagna, fu gravemente sconfitto dai Lusitani, e l'anno seguente dopo avere trattato la pace li assalì proditoriamente; dovette perciò subire un processo intentatogli contro [...] da Lucio Scribonio Libone e da Catone. Fu console nel 144. Ebbe fama di valente oratore. 2. Legato di Cesare in Gallia (58-57 a. C.), attivo soprattutto nell'odierno Vallese; pretore urbano nel 54, fu in seguito tra i congiurati contro Cesare, ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] Balcanica (Erodoto); alto Adriatico-Veneto (ampia documentazione, tra cui Erodoto, Sofocle, Pseudo-Scilace, Teopompo, Catone, Polibio, Strabone, Virgilio, Livio); Europa centrale (Plinio, Tacito, Tolemeo); Gallia-costa atlantica (Cesare, Strabone ...
Leggi Tutto
Senatore romano (n. Padova - m. 66 d. C.). Genero di Cecina Peto, di cui aveva sposato la figlia Arria. Disapprovò apertamente (59) la crudeltà di Nerone, che pur lo teneva in gran conto; dal 63 si astenne [...] dalle sedute del senato. Accusato di lesa maestà (66) in senato, si suicidò. Lasciò una vita panegirica di Catone Uticense. Suo genero Aruleno Rustico scrisse un elogio della sua virtù. ...
Leggi Tutto
Cavaliere romano (1º-2º sec. d. C.), che esercitò la funzione di capo della cancelleria (ab epistulis), sotto Domiziano, Nerva e Traiano. Amico di Plinio il Giovane, scrisse sulla morte di personaggi illustri, [...] e mostrò attaccamento alla memoria dei grandi personaggi della resistenza repubblicana del 1º sec. a. C. (nella sua casa conservava statue di Bruto, Cassio, Catone). ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni magistrati dell'antica Roma: 1. Tribuno della plebe nel 201 a. C., quindi edile, pretore e infine console nel 191, ottenne di condurre la guerra contro Antioco III di Siria, e lo vinse facilmente [...] trionfo. Pose anche (190) la candidatura alla censura; ma due tribuni lo accusarono di peculato, e contro di lui testimoniò M. Porcio Catone; A. G., protestando contro la falsa testimonianza, ritirò la sua candidatura, ma fece fallire anche quella di ...
Leggi Tutto
Porce (o Porcie), leggi (lat. leges Porciae) Tre distinte leggi romane che stabilivano punizioni a carico del magistrato che comminasse la pena di morte o le battiture al cittadino senza permettergli [...] : beneficio concesso ai cittadini romani non solo a Roma, ma anche in Italia e nelle province. Una di esse, la Lex Porcia de tergo civium, è attribuita a Marco Porcio Catone il Censore (verso il 195 a.C.); un’altra ebbe come autore un Porcius Laeca. ...
Leggi Tutto
FRACCARO, Plinio
Storico dell'antichità, nato a Bassano del Grappa l'8 gennaio 1883, dal 1915 professore di storia antica e dal 1945 rettore dell'università di Pavia; collaboratore dell'Enciclopedia [...] storica, con particolare riguardo all'età repubblicana di Roma.
Opere principali: Studi varroniani, Padova 1907; varie memorie su Catone Maggiore, negli Studi ital. per l'antichità class., Pisa 1901-11; I processi degli Scipioni, Pisa 1911; Oratori ...
Leggi Tutto
Uomo politico, generale e giurista romano (sec. 2º a. C.). Legato di Paolo Emilio nel 168 a. C., aggirò l'esercito di Perseo prima della battaglia di Pidna ed ebbe parte attiva nella battaglia; eletto [...] . Fu censore nel 159; console nel 155, distrusse Delminio, capitale dei Dalmati, e celebrò il trionfo. Difese, contro Catone il Censore, Cartagine, sostenendo che Roma dalla presenza e dal timore della città rivale (il metus hostilis) sarebbe stata ...
Leggi Tutto
Scrittore latino del 1º sec. a. C. Nacque al principio del secolo in una città non nota della regione padana. Visse a Roma lontano dalla vita politica; fu amico di Attico, di Cicerone, di Catullo, che [...] parte di quest'ultima opera, e cioè, oltre a frammenti, il libro delle vite dei generali stranieri e le vite di Catone e Pomponio Attico. In esse C. si mostra solo mediocre compilatore, episodico e talora anche inesatto. Caratteristica del suo stile ...
Leggi Tutto
catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).