Console nel 51 a. C., amico di Catone, tentò di opporsi a Cesare, ma dopo la sua vittoria dovette ritirarsi a Mitilene; nel 46 Cesare, su richiesta del senato, acconsentì al suo ritorno, e tale atto di [...] clemenza ispirò a Cicerone l'orazione pro Claudio Marcello, che è una lode alla magnanimità del vincitore. Tuttavia M. non giunse in Italia, ma fu ucciso per oscure ragioni ad Atene, e Cesare fu ingiustamente ...
Leggi Tutto
Figlio di M. Calpurnio B. e di Porcia, figlia di Catone Uticense. Si schierò dalla parte di Bruto dopo l'uccisione di Cesare e partecipò alla battaglia di Filippi; passò successivamente ad Antonio che [...] gli diede il comando della flotta (36 a. C.) e lo nominò governatore della Siria (34-32 a. C.). Fu scrittore e amico di Orazio ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] confermano diverse fonti che ne indicano la zona di produzione, nel Veronese, alle falde del territorio dei Reti (Strab., IV, 6, 8; Verg., Georg., II, 93-96; Serv., Ad Georg., 2, 95; Mart., Epigr., XIV, ...
Leggi Tutto
Ennio, Quinto
Poeta latino (Rudie, Taranto, 239 a.C.-Roma 169 a.C.). Condotto a Roma da Catone, divenne amico di Scipione Africano e di Scipione Nasica. Ottenne la cittadinanza romana, grazie alla concessione [...] di un terreno da Marco Fulvio Nobiliare. Dai posteri fu riconosciuto come il padre della poesia latina. Aveva cominciato la sua attività letteraria con le tragedie, che egli attinse ai modelli greci; oltre ...
Leggi Tutto
Fratello di Tolomeo XII d'Egitto, e governatore di Cipro. Una legge apprestata da Clodio (58 a. C.) ordinò a Catone di annettere l'isola. Non fu opposta alcuna resistenza; T. si uccise, l'isola fu annessa [...] alla provincia di Cilicia, e il tesoro di T. fu confiscato dai Romani ...
Leggi Tutto
Gentiluomo milanese (m. 1476); allievo e amico dell'umanista Carlo Montano e da lui educato al culto degli ideali repubblicani di Bruto e di Catone, partecipò con Carlo Visconti a una congiura organizzata [...] da Giovanni Andrea Lampugnani contro Galeazzo Maria Sforza, che fu infatti ucciso (1476). O. fu condannato a morte coi suoi compagni ...
Leggi Tutto
Uno degli uccisori di Cesare (85-42 a. C.); ebbe un'elevata educazione retorica e filosofica, che affinò ad Atene; la sua formazione politica risale allo zio Catone Uticense, che lo allevò partigiano dell'oligarchia [...] contro la quale s'erano battuti i suoi padri. Parteggiò per Pompeo contro Cesare; tra gli sconfitti di Farsalo, ottenne il perdono di Cesare, al quale B. dové anche l'ufficio di legato propretore nella ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 92 a. C.) di M. Livio Druso, tribuno della plebe nel 122 a. C., sposò dapprima Q. Servilio Cepione, da cui ebbe Servilia, madre di M. Giunio Bruto, e poi M. Porcio Catone (98), da cui ebbe Catone [...] detto l'Uticense ...
Leggi Tutto
Pretore nel 196 a. C., combatté vittoriosamente in Spagna e ottenne il trionfo; console nel 193, soffocò in quell'anno e nei seguenti una ribellione dei Liguri, ma per l'opposizione di Catone gli fu negato [...] il trionfo; morì nel 188 combattendo contro i Traci ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (sec. 1º a. C.), amico di Cicerone, che gli dedicò una famosa epistola in cui lo esortava a scrivere la storia del proprio consolato (63) e degli anni successivi. Nel 61 contese senza [...] successo con Catone per il consolato; fautore di Pompeo nella guerra civile; autore di una storia della guerra sociale e della prima guerra civile. ...
Leggi Tutto
catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).