GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] Parma 1991, pp. 384 s.; L'Etica di Aristotile e la Rettorica di M. Tullio aggiuntovi il libro De' costumi di Catone. Volgarizzamento antico toscano, Firenze 1734, pp. XI-XIII; L. Mehus, Vita Ambrosii Traversarii… Adcedit eiusdem Ambrosii vita in qua ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] percorso badando soprattutto a delineare la figura del perfetto oratore (vir bonus dicendi perītus, secondo la nota definizione di Catone il Censore) le cui qualità, compresa la fiducia in sé stessi, sono passate in rassegna.
L’imponente manuale di ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e fermenti nati dalle vittorie puniche, macedoniche e orientali, e dai conseguenti problemi sociali. Figura di spicco fu Catone il Censore che ha lasciato una traccia profonda nella letteratura l.: le sue Origines sono il primo monumento della ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] del latino non è stato di impedimento nel coprirsi di onore e nel conseguire trionfi e vittorie in battaglia: Cesare, Augusto, Catone, Roberto d’Angiò, Costantino e Carlo Magno37.
Un altro speculum celebre è quello di Antonio de Guevara, il Reloj de ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] e delle Georgiche con quelli di Stazio, di Sidonio e di Claudiano e anche di poeti e prosatori naturalisti, da Catone a Varrone, da Plinio a Columella -giunge spesso a cantare il personalissimo sogno di un mitico paradiso agreste, animato da ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] ma in effetti pubblicate a Pisa) venne scambiato dal Foscolo per una caricatura della romanità, scritta "affinché Cicerone e Catone paressero al volgo buffoni": "Taluno me ne declamò alcune scene perché io ridessi e non risi",conclude la stroncatura ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] storia, la constatazione della decadenza attuale non disgiunta dalla fede nella virtù e nella grandezza dell'animo umano, nella gloria di Catone e di Bruto, sono tra le note più vitali e più risentite del Manoscritto di un prigioniero: opera ricca di ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] in folio; in latino si ebbero le edizioni in 8° di Cicerone e Cesare. Nel 1514 furono editi, sempre in latino, Catone, Quintiliano, Valerio Massimo, Virgilio e la Rhetorica ad Herennium, in volgare, oltre a una ristampa di Petrarca, l'Arcadia di I ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] il suo lungo cammino dal quale ha tratto i suoi tesori. Interpretando allegoricamente la figura di Marzia, la sposa di Catone Uticense, così com'è presentata da Lucano, Dante può quindi scorgervi il simbolo dell'anima nobile, nel suo transito per ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] , mutuata un po' dallo stoicismo e un po' dall'epicureismo, e in cui assume a maestro Seneca, e a modello Catone; un secondo periodo, in cui subentra un concetto di saggezza eclettico, più umano e flessibile, e Plutarco si sostituisce a Seneca ...
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catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).