SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] della valle dell'Ebro ad abbattere le loro mura, quindi s'imbarcò di nuovo per l'Italia. Dopo la partenza di Catone, la ribellione riprese con eguale intensità; nella Ulteriore per la prima volta si affacciarono da occidente i Lusitani, che furono ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] 1442 di candidati in diritto canonico, nel 1443-1444 risulta passato "ad lecturam ordinariam legum" con 300 fiorini di salario (Catone Sacchi ne riceve 500 e Martino Carrati 400), che saliranno a 400 nell'anno 1446-1447, quando per salario il B ...
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Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817 - Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell'antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e illustrare iscrizioni [...] , credeva di rivedere gli odiati Junker prussiani. Sono noti i giudizî sfavorevoli da lui dati su Cicerone, Pompeo, Catone Uticense. Il suo testamento politico, reso pubblico nel 1949, è testimonianza del suo modo di vedere pessimistico circa le ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] . Così certe figu̇razioni simboliche sparse per il poema, come quelle delle Furie del Veglio di Creta, di Gerione, di Catone, del Serpente, possono dar filo da torcere alla sottigliezza dei commentatori, ma ai discreti non è sufficiente quel che dice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] Maffeo Vegio (1407-1458), agiografo e poeta, anche lui vissuto fra Milano, Pavia e Roma, e con il giurista Catone Sacco. Nella stessa Pavia, fervido centro di studi giuridici, illustrato dalla presenza del grande maestro di greco Emanuele Crisolora ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] esaltato come "nuovo Scevola", per la padronanza nel diritto, e detto pari a Traiano nell'integrità e a Catone nell'assennatezza e nella gravità del carattere. Come dimostrano le frequenti e molteplici chiamate d'insegnamento, con ottime retribuzioni ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] portando seco un suo libro in Germania; Lilio Gregorio Giraldi, a proposito del C. poeta, scrive: "Quis Renato Catone mollior et delicatior?"; ed altre moltissime testimonianze si potrebbero citare. Come giurista egli era considerato non meno dotto ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] l'analogia che egli fa della sua tarda intrapresa del De syndicatu con il senile apprendimento del greco da parte di un Catone ottantaseienne. La sua scomparsa pare, comunque, da porsi dopo il 1450. Secondo il Diplovataccio morì a Visso ed ivi fu ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in Egitto dove fu ucciso dal re Tolomeo.
Battute in una serie di campagne in Asia (47), in Africa (46), dove morì Catone, e in Spagna (45) le forze dei pompeiani, Cesare tornò a Roma, dove si dedicò con energia a definire il nuovo assetto dello ...
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SICUREZZA INDUSTRIALE
Flavio Vignudelli
. La s. i. è determinata dall'assenza di pericoli che possano minacciare l'integrità fisica, psichica e psicologica dell'uomo impegnato nelle attività necessarie [...] effettuati dall'Ente Nazionale per la Prevenzione degli Infortuni (ENPI), nel proprio centro di ricerche e controlli di Monteporzio Catone (Roma) e consistono in prove di collasso che pongono in particolare evidenza il modo di operare e reagire dei ...
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catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).