CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] aveva lasciato una notevole somma per la costruzione del suo mausoleo a Vienne e per il restauro della cattedrale. La famiglia Catone si estinse nei primi decenni del sec. XVI.
I due più importanti scritti medico-astrologici sono: la cit. lettera a ...
Leggi Tutto
CATONI (Catone), Guantino (Gantine)
Evandro Putzulu
Fu il principale esponente di una delle famiglie più in vista di Sassari, distintasi nelle lotte combattute da quel Comune contro l'asservimento straniero. [...] ottenere il perdono e il consenso del re per rientrare in Sassari. Ma di lui, così come di tutti gli altri membri della famiglia dei Catoni, nulla si può più dire di certo.
Del C. non si sa niente dopo il 1323. Il Tola e altri dicono che si rifugiò ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Achille
Renata Cipriani
Scultore, nato a Milano il 12 marzo 1860.
Studiò con P. Magni e R. Ripamonti a Brera, dove in seguito fu professore. Entusiasmatosi per il populismo umanitario del napoletano [...] Achille D'Orsi, svolse con diligente virtuosismo temi sociali, raggiungendo notorietà internazionale. Nel 1885 si segnalò con il Catone Uticense e Vittime del lavoro. Nel 1892 espose a Monaco il bassonilievo Le Odi di Pindaro, nel 1894 a Vienna il ...
Leggi Tutto
GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] ne Il Demetrio di Galuppi (Barsene), e ne La Zenobia di G.B. Pescetti. Per il carnevale 1762 fu a Vicenza nel Catone in Utica di F. Gassmann (Marzia), e nel Demofoonte di A. Boroni (Dircea).
Nell'arco di un decennio tornò a cantare frequentemente ...
Leggi Tutto
FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] , che vide la conquista romana dell'egemonia mediterranea con i profondi cambiamenti nella politica, nella società e nell'economia, sta Catone il Vecchio, che del F. divenne in certo senso modello umano e politico. D'altro canto è proprio su queste ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] di teologia e metafisica nel seminario romano e nel collegio di Propaganda Fide nonché in quello di Monte Porzio Catone. Autore, secondo qualche studioso, di un'ampia trattatistica rimasta inedita, il F. era comunque consulente in materia di teologia ...
Leggi Tutto
FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] cura di V. Martinelli, Roma 1987, pp. 240, 243 n. 12 (Francesco I); R. Vodret Adamo, La vicenda storica di Monte Porzio Catone e la committenza artistica di una grande famiglia romana: i Borghese, in L'arte per i papi e per i principi nella campagna ...
Leggi Tutto
BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] , in collaborazione con P. Canal, professore di filologia latina nell'università di Padova, traduzioni (Marziale, M. Porcio Catone, anonimi autori della tarda latinità, ecc.) per la Nuova biblioteca degli scrittori latini, raccolta di autori classici ...
Leggi Tutto
COLONNA, Teresa, detta la Venezianella
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1734.
La data di nascita e le prime notizie biografiche che si hanno di lei si ricavano da una lettera, scritta in lingua [...] di Semira in Gianguir (libretto di A. Zeno, musica di V. Ciampi) e nella primavera del 1761 fu tra le interpreti del Catone in Utica (libretto di P. Metastasio, musica di F. L. Gassmann). Nulla si sa del periodo trascorso dalla C. con la troupe ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] la sua conoscenza del mondo classico. Frutto di questi studi è, nel 1415, la traduzione in latino dell'Aristide e del Catone Maggiore di Plutarco. Nello stesso anno si recò a Firenze, e l'ingresso in quel circolo umanistico gli valse l'acquisto di ...
Leggi Tutto
catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).