SCALABRINI (Scalabrin), Paolo
Peter Hauge
SCALABRINI (Scalabrin), Paolo. – Nacque intorno al 1719 (l’atto di morte, 23 febbraio 1806, gli attribuisce circiter 87 anni), probabilmente a Verona (nel 1781 [...] , fino al Carnevale 1745 allestì Adelaide (in collaborazione con Filippo Finazzi) nonché Didone abbandonata, Antigono, Demetrio, Catone in Utica e Semiramide del Metastasio; nella stagione 1745-46 Diomeda (libretto di Francesco Passarini), Arminio ...
Leggi Tutto
VALENTIN, Regina, maritata Mingotti
Davide Mingozzi
VALENTIN (Valentini), Regina, maritata Mingotti. – Nacque a Napoli, dove fu battezzata il 16 febbraio 1722 (Pollerus, 2005, pp. 27, 494), seconda [...] , Linz), disimpegnando dapprima ruoli di seconda donna – Matilde nell’Adelaide di Salvi (musica di Filippo Finazzi), Emilia nel Catone in Utica (Paolo Scalabrini) – e anche di buffa (pasticcio Fiammetta, Amburgo 1745). Nel gennaio del 1746 debuttò ad ...
Leggi Tutto
TARGHINI, Angelo
Roberto Balzani
Nacque a Brescia nel 1799 da Sante e da Anna.
Visse a Roma, dove il padre, che era il cuoco di papa Pio VII, si era trasferito. La madre era cesenate. Le poche fonti [...] altro cameriere disoccupato di Cesena, Sebastiano Ricci. I romani, come il legale Pompeo Garofolini o Orazio Mordacchini, detto ‘il Catone’, appartenevano invece a un ceto apparentemente più solido (ibid., p. 3). Univa gli uni e gli altri, individui ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] di J.Ch. Smith.
Rientrato in Italia, già piuttosto celebre, cantò per la stagione di Carnevale 1757 al S. Benedetto di Venezia nel Catone in Utica di V. Ciampi e nell'Adriano in Siria di F. Brusa; quindi a Reggio Emilia ne La Nitteti di T. Traetta ...
Leggi Tutto
CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] più notizie; è ignoto anche l'anno della sua morte.
Il Libro di Cato è un volgarizzamento dei Disticha de moribus dello Pseudo-Catone e consta di 155 strofe di sei versi, non divise in libri come nell'originale. L'autore vi si nomina due volte (st ...
Leggi Tutto
PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] e Farnace di Giuseppe Arena e Sellitto stesso); cantò anche al teatro delle Dame (1728: Ipermestra di Francesco Feo e Catone in Utica di Leonardo Vinci; 1731: Il Cleomene di Francesco Araja), al Tordinona (1735: L’olimpiade di Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] Di Majo (29 nov. 1760), della Zenobia di N. Sala (20 genn. 1761), dell'Andromaca di A. Sacchini (30 maggio 1761), del Catone inUtica (4 nov. 1761) e dell'Alessandro nelle Indie di J.Chr. Bach (20 genn. 1762); inoltre le nuove versioni del Demofoonte ...
Leggi Tutto
GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] incontrato lungo la strada del suo pellegrinaggio, un amico e un padre spirituale. La figura del vegliardo ricorda indubbiamente il Catone dantesco nell'aspetto esteriore e Virgilio nella funzione di guida, ma non si può escludere che, al di là dell ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] "Visitazione" nel santuario di Savona, in Prospettiva, 1989-90, pp. 279, 282; R. Vodret Adamo, La vicenda storica di Monte Porzio Catone e la committenza artistica di una grande famiglia romana: i Borghese, in L'arte per i papi e per i principi nella ...
Leggi Tutto
MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] venute dalla Francia e scrisse una decina di sonetti repubblicani, non tutti noti, a eccezione dei tre dedicati a Catone, Bruto e Tarquinio il Superbo, pubblicati più tardi da Ciuffa.
Avvicinatosi ai cattolici democratici, vide nella repubblica, la ...
Leggi Tutto
catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).