FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] , che vide la conquista romana dell'egemonia mediterranea con i profondi cambiamenti nella politica, nella società e nell'economia, sta Catone il Vecchio, che del F. divenne in certo senso modello umano e politico. D'altro canto è proprio su queste ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] di teologia e metafisica nel seminario romano e nel collegio di Propaganda Fide nonché in quello di Monte Porzio Catone. Autore, secondo qualche studioso, di un'ampia trattatistica rimasta inedita, il F. era comunque consulente in materia di teologia ...
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TESSIERI, Anna Maddalena, detta la Giro, Girro o Giraud
Francesco Lora
TESSIERI (Tesieri, Teseire o Testeiré), Anna Maddalena (Annina o Nina del Prete Rosso), detta la Girò, Girrò o Giraud. – Figlia [...] ). Nel 1737 a Ferrara (Bonacossi: Il Demetrio e L’Alessandro nell’Indie, ‘pasticci’ vivaldiani sulla base di Hasse) e a Verona (Catone in Utica di Vivaldi). Nel 1738 a Venezia (S. Angelo: L’oracolo in Messenia e Armida al campo d’Egitto di Vivaldi ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] cura di V. Martinelli, Roma 1987, pp. 240, 243 n. 12 (Francesco I); R. Vodret Adamo, La vicenda storica di Monte Porzio Catone e la committenza artistica di una grande famiglia romana: i Borghese, in L'arte per i papi e per i principi nella campagna ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] , in collaborazione con P. Canal, professore di filologia latina nell'università di Padova, traduzioni (Marziale, M. Porcio Catone, anonimi autori della tarda latinità, ecc.) per la Nuova biblioteca degli scrittori latini, raccolta di autori classici ...
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COLONNA, Teresa, detta la Venezianella
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1734.
La data di nascita e le prime notizie biografiche che si hanno di lei si ricavano da una lettera, scritta in lingua [...] di Semira in Gianguir (libretto di A. Zeno, musica di V. Ciampi) e nella primavera del 1761 fu tra le interpreti del Catone in Utica (libretto di P. Metastasio, musica di F. L. Gassmann). Nulla si sa del periodo trascorso dalla C. con la troupe ...
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SFORZA CESARINI, Sforza Giuseppe (Giuseppe)
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 10 giugno 1705 da Gaetano e da Vittoria Conti.
Sua madre era nipote di papa Innocenzo XIII (1721-24). Il padre era stato [...] Sforza Giuseppe in pessime condizioni finanziarie, era anche un estimatore dell’arte teatrale. Gli era stato infatti dedicato il Catone Uticense di Matteo Noris, musica di Carlo Francesco Pollarolo, rappresentato a Venezia nel 1701 nel teatro di S ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] la sua conoscenza del mondo classico. Frutto di questi studi è, nel 1415, la traduzione in latino dell'Aristide e del Catone Maggiore di Plutarco. Nello stesso anno si recò a Firenze, e l'ingresso in quel circolo umanistico gli valse l'acquisto di ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] un maggior rispetto alle formalità burocratiche ed una più seria osservanza delle leggi, guadagnandosi l'epiteto di "Catone delle Gabelle". Epiteto del quale egli stesso, ignorandone il tono satirico, si compiacque.
Questo inconsueto rigore morale ...
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SIMMACO, Quinto Aurelio Memmio
Claudio Azzara
– Nato attorno alla metà del V secolo, apparteneva a una delle più illustri e facoltose famiglie senatorie romane, che aveva annoverato, tra gli altri, [...] : Cassiodoro, nel riferire che egli era ben conosciuto anche a Costantinopoli, lo descrisse come «filosofo» e «degno emulo di Catone», in grado però di superare il modello antico per le virtù cristiane.
Due delle sue tre figlie, Galla e Proba ...
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catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).