L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] il dibattito molto acceso, anche in epoca recente, sulla cronologia della presenza etrusca in Campania, che oscilla tra quella bassa di Catone e quella alta di Velleio Patercolo (frg. 69, HRR, p. 70; apud Vell., I, 7, 3-4), sembra abbastanza strano ...
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quale
Riccardo Ambrosini
. 1. Le 1144 attestazioni di q. comprendono, secondo le edizioni cui si attiene questa Enciclopedia, 574 ‛ quale ' (385 nel Convivio e 123 nella Vita Nuova, di contro a 6 nelle [...] è di stampo latino, come quello di IV XXVIII 15 vedova fatta - per lo quale vedovaggio si significa lo senio - tornò Marzia... a Catone); III IX 6 la figura, la grandezza, lo numero, lo movimento e lo stare fermo... le quali cose con più sensi ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] l'analogia che egli fa della sua tarda intrapresa del De syndicatu con il senile apprendimento del greco da parte di un Catone ottantaseienne. La sua scomparsa pare, comunque, da porsi dopo il 1450. Secondo il Diplovataccio morì a Visso ed ivi fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] ). L’interesse dei Romani per l’economia rurale si manifesta anche con la produzione di numerosi trattati di agricoltura (Catone, Varrone, Columella) ai quali dobbiamo una discreta quantità di notizie sulle tecniche di allevamento (zootecnia) e sulla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una “filologia” intesa quale nuovo metodo cognitivo e nelle problematiche civili [...] di sapientia et di doctrina, ebbe due mogli in varii tempi, et ebbe figliuoli et ricchezza assai; et Marco Tullio, et Catone, et Seneca, et Varrone, latini sommi philosophi, tutti ebbono mogli, figliuoli et officii et governi nella repubblica. Sì che ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] le decorazioni di palazzo Ranieri (Continenza di Scipione, Suicidio di Lucrezia, Cesare indica l'effigie di Alessandro, Suicidio di Catone), di due sale in palazzo Rossi Scotti, con episodi di storia romana, e infine alcuni affreschi nella villa del ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] ad accedere grazie alla sua ampia rete di conoscenze. Rilevante è l’edizione degli scritti di argomento agricolo di Catone e Varrone (Lione 1541, più volte ristampata), importante anche per la collazione del perduto Mediceo già usato da Poliziano ...
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partire
Fernando Salsano
Il significato dominante della forma intransitiva, anche di quella pronominale, è di " allontanarsi ", " andar via ", con una decisa prevalenza del senso del distacco su quello [...] lo diritto cerchio (equatoriale); III V 13 e 18. Vale invece " separarsi " dal coniuge in IV XXVIII 14 Marzia... partissi da Catone, e maritossi ad Ortensio; e " separarsi " dal proprio autore, in Cv IV XXX 2 acciò che più celebre e più prezioso [il ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] riferirsi alla scuola: spesso si tratta di una produzione destinata alla provincia (S. Gregorio in estasi per il duomo di Monte Porzio Catone; Iss. Giacinto e Rocco, per la chiesa di S. Pietro a Poli, ecc.).
Entro il 1666 aveva eseguito la tela per l ...
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terminare [pass. rem. III plur., in rima, terminonno]
Usato come verbo transitivo, ha il valore di " delimitare ", " segnare il confine ", " limitare ", e, per traslato, " definire "; insieme vale " [...] più parlare in questo libro non intendo; IX 8 l'anima... così termina le sue parole; IV XXVIII 19 Nel nome di cui [Catone] è bello terminare ciò che de li segni de la nobilitade ragionare si convenia. Per Pd XXVIII 105 (dove terminonno è in rima con ...
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catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).