FULVIO Nobiliore, Marco (M. Fulvius M. f. Ser. n. Nobilior)
Giuseppe Cardinali
Tribuno della plebe forse nel 199 a. C., edile curule nel 196, nel 193 fu nominato pretore ed ebbe come provincia la Spagna [...] a lungo. Fu uomo di cultura e fornito di senso artistico. Il poeta Ennio celebrò le sue vittorie nell'Ambracia; Catone cercò di deprimerlo.
Bibl.: E. Groag, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VII, col. 265 segg.; Th. Mommsen, Römische Geschichte, I ...
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Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] scrittori, i poeti e gli storici latini che ne parlano. Il più antico trattato sull'agricoltura, il De agri cultura di Catone il Censore (3°-2° secolo a.C.), delinea un panorama preciso della produzione agricola e zootecnica dell'epoca e fornisce una ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] (carnevale 1699), Il colore fa la regina (carnevale 1700), Il delirio comune per l’incostanza dei genii (inverno 1700), Catone uticense (carnevale 1701), L’odio e l’amor (inverno 1702), Il giorno di notte (inverno 1703).
Questi lavori si distinguono ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] biografia di N. P., in Rivista italiana di musicologia, XXX (1995), pp. 3-49; W. Enßlin, N. P.s Catone in Utica: Quellenüberlieferung, Aufführungsgeschichte und Analyse, Frankfurt am Main 1996; P. Petrobelli, P. au travail avec Marmontel, in D’un ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] in perfetto ordine alfabetico, dove compaiono molte citazioni da Virgilio, Cicerone, Orazio, Festo, Donato, Servio, Asconio Pediano, Catone. L'unico autore greco utilizzato è Strabone, se pure nella traduzione latina di Guarino Guarini. Nella editio ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO (v. S 1970, p. 601)
K. M. D. Dunbabin
Non ê stato ancora raggiunto un consenso generale sulla terminologia relativa ai vari tipi di p. usati nell'antichità. [...] si sarebbe diffuso da qui in Sicilia, nell'Italia meridionale e a Roma.
Bruneau (1982) ha avanzato dubbi sull'attribuzione a Catone il Censore della locuzione pavimenta punica riferita a tali p., ma il brano (Fest., p. 244 Müller) mostra comunque che ...
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Alessandro Magno
Guido Martellotti
Il discorso più ampio che D. fa intorno ad A. (356-323 a.C.; re di Macedonia, figlio e successore [dal 336] di Filippo II) è nel secondo libro della Monarchia, dove [...] Uticense, come un'impresa ardimentosa. Si istituisce così un qualche rapporto tra i due personaggi, Catone e A., che D. vede, con simpatia, muovere in terre lontane, vincendo la natura avversa.
VE II VI 2. Come esempio di constructio, definita quale ...
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stella
Domenico Consoli
Emmanuel Poulle
– Con questo vocabolo D. designa ogni " corpo celeste " ruotante attorno alla terra, esclusa, pare, la terra medesima, immobile al centro dell'universo, che [...] , appare fuor di dubbio che le quattro s. rappresentino le virtù cardinali e in questo senso ornino il viso di Catone, come già intesero gli antichi chiosatori. A una significazione puramente simbolica si attengono, tra gli altri, il Proto (Nuove ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] 'oratoria come forma di attività primamente politico-pubblicistica, onde il tutto si riduce ad una parziale monografia su Catone oratore (cui sono dedicati i, primi sei capitoli dell'opera), affiancata da schede prosopografico-erudite sulla biografia ...
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là giù (là giue; là giuso)
Mario Medici
Rappresentato dagli editori con grafia non unita, l'avverbio è presente solo nella Commedia. Si ha un solo caso della forma epitetica là giue, in rima, in Pd XXI [...] altresì; XXI 43 Là giù 'l buttò.
Indica specificatamente il Limbo (o comunque vi fa riferimento), in Pg I 84 grazie riporterò di te [Catone] a lei [Marzia], / se d'esser mentovato là giù degni; VII 28 Luogo è là giù non tristo di martìri; Pd XXXII 84 ...
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catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).