CICALA, Gualtieri di
Norbert Kamp
Nobile campano residente a Capua, figlio di Tommaso, discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala. Nel 1218 fu testimone di una donazione dello zio [...] con la munificenza, nel maggio del 1252, da Perugia, restituì al C. i feudi di Castellammare della Bruca, Torricella e Catona. Il Comune di Capua, che dopo l'agosto 1251 aveva ripetutamente cambiato i suoi podestà, conferì quest'ufficio al C. nell ...
Leggi Tutto
(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] celtico, o anche Iberi stanziati in quel territorio prima delle invasioni celtiche. Rudi e bellicosi, i Celtiberi furono sottomessi da Catone nel 195 a.C., ma si ribellarono più volte contro i Romani.
Archeologia
L’arte dei C. si è manifestata ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] della valle dell'Ebro ad abbattere le loro mura, quindi s'imbarcò di nuovo per l'Italia. Dopo la partenza di Catone, la ribellione riprese con eguale intensità; nella Ulteriore per la prima volta si affacciarono da occidente i Lusitani, che furono ...
Leggi Tutto
L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] che si distaccò dall'Egitto. Nell'anno 58 a. C. una lex Clodia, preparata dal turbolento tribuno Publio Clodio, incaricava Catone minore di annettere l'isola di Cipro. Si ottenevano così parecchi risultati: si puniva l'isola per l'aiuto dato ai ...
Leggi Tutto
Personaggio politico romano della prima metà del sec. III a. C. Fu il primo e l'ultimo della sua famiglia che raggiungesse il consolato. Console la prima volta nel 282, combatté nell'Italia meridionale [...] suo collega in entrambi i consolati, il che presuppone tra F. ed Emilio relazioni approssimativamente simili a quelle che corsero tra Catone il censore e L. Valerio Flacco. Di questa censura non si ha che la notizia sulla rimozione dal senato di ...
Leggi Tutto
Ulisse
Mario Fubini
Personaggio del canto XXVI dell'Inferno: di lui si fa pure menzione in Pg XIX 22-23, nel canto della sirena che a sé lo attrasse sviandolo dalla meta a cui tendeva, e in Pd XXVII [...] è U. risponde a una tendenza profonda dello spirito dantesco di porsi dinanzi figure esemplari di cui massima è quella di Catone; ma accanto a Catone vi è pure U. che non era soltanto l'orditore d'inganni o il " dirus " il " saevus Ulixes ", bensì un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura di Roma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione letteraria romana ci si presenta [...] genere alla condizione di un vero e proprio canone, ammirato, e soprattutto seguito, dal Medioevo fino al Settecento. Mentre Catone il vecchio, nonostante i suoi molteplici impegni di console e di censore, può mettere insieme un prezioso trattato di ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] e la prima descrizione della struttura clientelare dei Celti. Della storiografia latina del III e II sec. a.C. (Quadrigario, Catone, Pittore) restano i frammenti citati dagli autori posteriori. Creata la provincia Narbonensis nel 125 a.C. vi fu un ...
Leggi Tutto
fortuna
Federigo Tollemache
Voce frequente nelle opere volgari (2 occorrenze nella Vita Nuova, 3 nelle Rime, 7 nel Convivio, 10 nell'Inferno, 3 nel Purgatorio, 5 nel Paradiso, 7 nel Fiore, 2 nel Detto), [...] connessa con la virtus e la pietas e significa per lo più " condizione prospera ", significato che non perse mai interamente. Catone il Censore, che pure non rammenta la f. nel De Agricultura, ammonisce nelle Origines che gli dei concedono al soldato ...
Leggi Tutto
conversione
Gilles Gerard Meersseman
. Della c. morale D. fornisce tre analisi. La prima, introspettiva, parte da un'esperienza propria: racconta egli stesso, nella Vita Nuova (XXXV ss.) come sorse [...] sano (XXVII 140), come ne l'uscita del popolo d'Israel d'Egitto, Giudea è fatta santa e libera (Cv II I 6). Insieme a Catone, D. menziona la moglie di lui, Marzia (Pg I 79), che aveva abbandonato il suo sposo tanto amoroso, per unirsi a un altro, ma ...
Leggi Tutto
catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).