Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in Egitto dove fu ucciso dal re Tolomeo.
Battute in una serie di campagne in Asia (47), in Africa (46), dove morì Catone, e in Spagna (45) le forze dei pompeiani, Cesare tornò a Roma, dove si dedicò con energia a definire il nuovo assetto dello ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Treia (Macerata) il 7 febbraio 1880, morto a Roma il 14 maggio 1935. Ventiduenne era professore di diritto commerciale a Urbino; passò poi a Camerino, Perugia, Sassari, Parma, finché succedette [...] ., 1914, p. 21 segg.); Verso la nuova codificazione (ibid., 1926; p. 34 segg.), I contratti agrari nel De agri coltura di Catone (in Studi in memoria di P. P. Zanzucchi, Milano 1927); Il diritto agrario e la sua autonomia (in Riv. dir. agrario, 1928 ...
Leggi Tutto
Canale sotterraneo per scaricare in un fiume o nel mare le acque piovane o i rifiuti delle strade e delle case (Liv., I, 38; Strab., V, 8). Benché le cloache, come opere di architettura, siano fra le più [...] e ritrovato nel sec. XVI (Chiavica della Rotonda), o ancora quelli fatti costruire per l'Aventino da Porcio Catone e Valerio Flacco nell'anno 568 di Roma. Non tutte queste cloache raggiungevano naturalmente la perfezione costruttiva della Cloaca ...
Leggi Tutto
Figlio di Appio Claudio Pulcro, console nel 79 a. C., e di Metella, fratello di Appio C. Pulcro console nel 54, fratello della celebre Clodia (v.). Nella prima settimana di dicembre del 63, per partecipare [...] cittadino romano, fatta allo scopo di colpire Cicerone per l'uccisione da lui ordinata dei catilinarî. Ancora come tribuno, per allontanare Catone da Roma, lo inviò a Cipro per ridurre a provincia l'isola e per confiscarvi i beni del re Tolomeo: per ...
Leggi Tutto
Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] una questione che va oltre i confini di questa voce (e rimandando alla voce LIMBO) ricordiamo però che salvo il caso di Catone e Rifeo, l'uno e l'altro contestualmente giustificato, per il resto il destino ultimo delle anime è commesso al misterioso ...
Leggi Tutto
VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] . Uno dei prodotti più ragguardevoli (e per la verità meno acclamati) del loro sodalizio fu la «tragedia per musica» Catone in Utica (Roma, teatro delle Dame, Carnevale del 1728), che al compositore ispirò una partitura grandiosa e innovativa: ma ...
Leggi Tutto
glorioso
Sebastiano Aglianò
Presente in tutte le opere sicuramente dantesche, fuorché nelle Rime. Come per ‛ gloria ' (v.), si riconosce autentica solo la forma dotta. La dieresi di -ió- si ha sempre [...] aiutorio trovò la forza di condannare i propri figli per amore del publico bene (IV VI 12 e V 14); e glorioso è Catone (VI 10), trasfigurato da D. sino al punto da sembrargli l'uomo più degno di simboleggiare Iddio (XXVIII 15).
Glorioso è anche (Pd ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varrone e la riflessione sulla cultura e sulla lingua
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pochi uomini come Varrone sono riusciti [...] re rustica, composto nel 37 a.C., è tramandato in un manoscritto che riporta anche il De agri cultura di Catone il Vecchio: dell’enorme produzione dei due letterati gli antichi scelgono di salvare soprattutto testi di immediata utilità concreta. Si ...
Leggi Tutto
letto
Antonio Lanci
Nel senso proprio, In Vn XXIII 11 una donna giovane e gentile, la quale era lungo lo mio letto; Rime LXXVII 9, Pd XV 120, Fiore XXXIX 11 e CLXXXVI 1, Detto 414.
In If X 78 Farinata [...] " del girone nel quale stai camminando.
Sta per " vincolo coniugale ", in Cv IV XXVIII 17 dice Marzia [la moglie di Catone Uticense]: " Dammi li patti de li antichi letti, dammi lo nome solo del maritaggio (unico esempio di plurale).
In relazione al ...
Leggi Tutto
follia
Guido Favati
. Significa " stoltezza ", " sciocchezza ", " scempiaggine ", come emerge dall'equivalenza intercorrente fra i vv. 1 e 11 di Fiore CLVIII: fra Donar di femina si è gran follia, e [...] (fedel).
Come equivalente di " a causa dei suoi peccati " il Sapegno intende il sintagma di Pg I 59, laddove Virgilio dichiara a Catone le ragioni del viaggio dantesco: Questi non vide mai l'ultima sera; / ma per la sua follia le fu sì presso, / che ...
Leggi Tutto
catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).