Portava questo nome la grande raccolta di notizie annalistiche desunte dagli archivî del pontefice massimo, che venne pubblicata non molto prima dell'età di Cicerone; e poiché da Cicerone appunto sappiamo [...] , De or., II, 12, 52 sono state infinite volte commentate dai moderni e messe variamente in relazione con la testimonianza di Catone presso Gellio, Noct. Att., II, 28, 6 sulle tabulae dealbatae.
Bibl.: Vedi per un orientamento generale, M. Schanz e C ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] ideologico della sua organizzazione.
Contrariamente a un'opinione molto diffusa, la b. più antica attestata a Roma non è quella che Catone il censore fece costruire nel 184 a.C. (Β. Porcia), bensì quella di cui si ha menzione nelle commedie di Plauto ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] come equivalente di fundus; nel testo delle XII Tavole si diceva hortus (Plin., Nat. hist., xix, 4, 19); l'accezione lata è in Catone e in Varrone, anche se poi con v. si indicò spesso solo l'edificio centrale del fundus e non il complesso del fundus ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli straordinari sviluppi della logica dell’Ottocento vanno visti alla luce della coeva [...] al fatto di considerare i suoi elementi costanti o variabili:
3) “Catone uccise Catone”
comporta tre decomposizioni dello stesso contenuto concettuale: “x uccise Catone” (vittima); “Catone uccise x” (assassino); “x uccise x” (suicidio).
Il fatto che ...
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SFORZA CESARINI, Sforza Giuseppe (Giuseppe)
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma il 10 giugno 1705 da Gaetano e da Vittoria Conti.
Sua madre era nipote di papa Innocenzo XIII (1721-24). Il padre era stato [...] Sforza Giuseppe in pessime condizioni finanziarie, era anche un estimatore dell’arte teatrale. Gli era stato infatti dedicato il Catone Uticense di Matteo Noris, musica di Carlo Francesco Pollarolo, rappresentato a Venezia nel 1701 nel teatro di S ...
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casto
Lucia Onder
. L'aggettivo è sempre in rima nella Commedia. Nel senso proprio di " esente da colpa ", " puro ", è riferito a chi si astiene con gli atti e con la mente dai piaceri sensuali non [...] , moratam / in terris ").
Per ipallage, in Pg I 78 è detto degli occhi di Marzia puri e verecondi: la moglie di Catone fu, infatti, " mulier castissima et honestissima " (Benvenuto).
In Cv IV IX 7 stare casto è contrapposto a lussuriare.
In Pg XXXII ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] di martiri, fervore operoso di vita.
Fonti. - Per la storia antica: Licofrone, Alex, v. 1241, 1351 segg.; Polibio, II, 16, 2; Catone presso Servio, Ad Aen., X, 179; Pompeo Trogo in Giustino, XX,1, 11; Livio, passim; Virgilio, En., X, 179-80; Strabone ...
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SCIPIONE Nasica, Publio Cornelio detto Corculum (P. Cornelius P. f. Cn. n. Scipio Nasica)
Alfredo PASSERINI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Console romano nel 162 e 155. Fu edile curule nel 169; nel 168 legato [...] console nel 155 distrusse Delminium, capitale dei Dalmati, e celebrò il trionfo. Famosa fu la lotta con cui, contro Catone il Censore, sostenne che Cartagine non fosse da distruggere: benché durante un'ambasceria del 151 ne avesse visto il rifiorire ...
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SCORDISCI (Σκορδίσκοι e Σκορϕίσται; Scordisci)
Pietro Romanelli
Popolo del bacino del Danubio, di stirpe celtica, ma fortemente commisto con elementi traci e soprattutto illirici. Al tempo di Strabone [...] 119 e nel 114: nella prima cadde il governatore della Macedonia Sesto Pompeo, nella seconda fu sconfitto il console C. Catone. M. Livio Druso sconfisse invece gli Scordisci nel 112, ma senza risultati definitivi se negli anni seguenti si fa ancora ...
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Gangelli, Gangello
Cesare Federico Goffis
Poeta (sec. XV) nato a Pergola da famiglia eugubina; fu oscuro notaio alla corte di Federico di Montefeltro. Nel 1451 pubblicò lo statuto di S. Lorenzo in Campo; [...] zone e città costiere. Visitate Bruges e Gand, G. va a Parigi, e di qui con un vecchio pellegrino, una specie di Catone dantesco, capace di sciogliere ogni dubbio, va a Santiago, e poi a Genova. Di qui, visitando le principali città della Lombardia ...
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catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).