POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. f. Magnus)
Arnaldo Momigliano
Figlio dell'omonimo triumviro. Nato da lui e da Mucia tra l'80 e il 75 circa a. C. Fu mandato dal padre nel 49 in Egitto a sollecitare [...] . Dopo Farsalo fuggì in Africa, dove per altro non restò a lungo, perché in discordia con i capi aristocratici (Catone e Scipione) del movimento colà concentrato. Sbarcò quindi in Spagna, raggiunto nel 46, in seguito alla battaglia di Tapso, dal ...
Leggi Tutto
VEDOVA, Nicola
Alberto MANZI
Attore veneziano, nato verso la fine del Settecento, morto a Bologna verso il 1840. Ufficiale di marina della repubblica veneta, quando questa cadde si fece attore. Di figura [...] teatri diurni; seppe farsi apprezzare anche dal pubblico scelto dei teatri chiusi come attore tragico e padre nobile nella commedia (Saul, Catone in Utica, Cugino di Lisbona, ecc.). Fu, ora come socio e ora come scritturato, con Dorati, F. Taddei e i ...
Leggi Tutto
spogliare
Antonietta Bufano
Ricorre sempre in contesti figurati, sempre però conservando il valore proprio di " svestire ", " togliere " ciò che ricopre o riveste alcunché (Detto 353 ben può dicer " [...] e tu le spoglia, If XXXIII 63), costruita sull'immagine del corpo come ‛ veste ' dell'anima (v. SPOGLIA).
Nell'Antipurgatorio Catone esorta gli spiriti lenti ad affrettarsi a ‛ spogliarsi ' lo scoglio / ch'esser non lascia... Dio manifesto, cioè " a ...
Leggi Tutto
Garamanti
Clara Kraus
Antica popolazione stanziata nella parte più meridionale della Libia, a sud della Sirti maggiore, nella regione già dai Romani chiamata Phazania (l'odierno Fezzàn). Il nome dei [...] : là nel mezzodie, quasi per tutta l'estremità del primo climate, dove sono intra l'altre genti li Garamanti, che stanno quasi sempre nudi; a li quali venne Catone col popolo di Roma, la segnoria di Cesare fuggendo (per il particolare della marcia di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sallustio e la riflessione sulla crisi
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Sallustio è torbida come i tempi nei [...] di Roma come storia di una lunga crisi precede di molto Sallustio e nasce con il nascere stesso della storiografia: per Catone il Vecchio la decadenza è già iniziata ai suoi tempi; gli storici dei decenni successivi si sforzano di individuare il ...
Leggi Tutto
lista
Antonio Lanci
Sostantivo esclusivo della Commedia, che vale, in genere, " striscia ", " un lungo e stretto pezzo di checchessia " (Lombardi): così in Pg XXIX 77 lì sopra rimanea distinto / di [...] " dei colori dell'iride; ugualmente al v. 110. Due l. formano anche le " ciocche " di capelli che scendono sul petto di Catone: Pg I 36 Lunga la barba... / portava, a' suoi capelli simigliante, / de' quai cadeva al petto doppia lista.
In If XXV ...
Leggi Tutto
sopprimere
Andrea Mariani
Due occorrenze nella Commedia, solo nella forma del participio passato soppresso.
In If XIV 15 una rena... / non d'altra foggia fatta che colei che fu da' piè di Caton già [...] " (Bambaglioli; ma il Daniello mette meglio in evidenza l'efficacia del participio: " soppressata e calcata da i piedi di Catone "; cfr. Lucan. IX 382 ss.).
In Pg XVII 115 È chi, per essere suo vicin soppresso, / spera eccellenza, Virgilio ...
Leggi Tutto
maggiormente
Antonio Lanci
" In misura maggiore ": tale valore fondamentale si riscontra in Cv I I 10 li ho fatti maggiormente vogliosi, e 16 non intendo... a quella [la Vita Nuova] in parte alcuna [...] di " meglio ", M. ricorre in Cv II X 4 così si può questo intendere maggiormente, e IV V 16 maggiormente di te [Catone] parlare non si può che tacere.
" A maggior ragione ": Cv IV XXVI 12 [lievemente merita perdono l'adolescenza, se di cortesia ...
Leggi Tutto
Zenone (Zeno) di Cizio
Giorgio Stabile
Filosofo greco, nato a Cizio (Cipro) nel 336-335 e morto nel 264-263 a.C.; figlio di mercanti, venne ad Atene dove fu alunno del cinico Cratete, dei megarici Stilpone [...] virtù fuori di ogni utilità, D. concludeva: E costoro e la loro setta chiamati furono Stoici, e fu di loro quello glorioso Catone (§ 10).
Un semplice cenno preteritivo è invece in XXII 4 Lasciando dunque stare l'oppinione che di quello [cioè del fine ...
Leggi Tutto
sposo, sposa
Bruno Basile
Nel significato di " marito " si registra soltanto l'occorrenza di Vn XIV 3, dove si parla di alcune donne adunate a la compagnia d'una gentile donna nel giorno delle sue nozze, [...] in cui spesso le due forme sono accostate. Nel contesto di Cv IV XXVIII 17 (Marzia, ormai per li parti vota, ritorna a Catone non essendo più da dare ad altro sposo), la donna appare elevata da D. a simbolo della nobile anima che vuole partire d'esta ...
Leggi Tutto
catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).