QUIRITI (Quirites)
Arnaldo Momigliano
Nome dei Romani, di solito indicante i medesimi in quanto cittadini, conservato ufficialmente nella formula Populus Romanus Quirites (più tardi frainteso in Populus [...] Romanus. Che cosa significhi questo termine si intende senz'altro quando si ricordi che in un documento della lega latina citato da Catone: il popolo di Ardea aveva il nome di Ardeates Rutulus (fr. 21). È evidente che come Rutulo era il nome degli ...
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libertà (libertade; libertate)
Bruno Bernabei
È tra i vocaboli centrali del mondo dantesco, pervaso dall'ideale della l., dalle prime opere fino alla Commedia, dove continuamente presente è la tensione [...] va cercando, ch'è sì cara, / come sa chi per lei vita rifiuta (Pg I 71), le parole che Virgilio esprime a Catone (ricordato in Mn II V 15 quale severissimo difensore verae libertatis), indicano l'origine e insieme il fine della ricerca intrapresa da ...
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. Col nome carboidrati o idrati di carbonio veniva in passato indicato un grande gruppo di composti che comprendeva p. es. lo zucchero d'uva, C6H12O6, sostanza nota fin da tempo antichissimo, lo zucchero [...] di latte, C12H22O11, scoperto nel 1615 da Fabrizio Bartoletti di Bologna, l'amido, (C6H10O5)n, ricordato anche da M. Porcio Catone (II secolo a. C.), la gomma del ciliegio, la gomma arabica, la sostanza fondamentale delle fibre vegetali tessili, poi ...
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reddita
Bruno Bernabei
Col significato di " ritorno " (cfr. Libro della distruzione di Troia, in Schiaffini, Testi 175: " lli Greci... no volgliono loro messe fare se non a ccierto termine di loro reddite [...] fallita ") si registra unicamente in Pg I 106, dove a D. e a Virgilio, che si apprestano alla cerimonia di purificazione sulle sponde dell'isola, Catone dà consigli (Poscia non sia di qua vostra reddita) sul luogo da cui iniziare la salita del monte. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] , Aulo Postumio Albino, che nel proemio si scusava con i lettori per il suo greco non perfetto. L’opera di Catone si comprende meglio in una prospettiva educativa, che si coglie anche nei lavori non dichiaratamente pedagogici. La sua poligrafia si ...
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Poetessa greca, nata o vissuta a Bisanzio nel sec. 3º a. C., moglie di Andromaco detto ϕιλόλογος, "il dotto", madre di Omero il Giovane, uno dei poeti della Pleiade tragica, e contemporanea di Anite; scrisse [...] suo inno a Posidone e 10 esametri di un carme Μνημοσύνη sull'infanzia di Zeus a Creta; niente delle ᾿Αραί, "Imprecazioni", genere nuovo, coltivato poi da Callimaco nell'Ibis, da Euforione e, fra i Romani, da Valerio Catone (le Dirae) e Ovidio (Ibis). ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] 206); ma il più grande oratore del tempo dovette essere M. Cornelio Cetego (cons. 204), detto da Ennio Suadae medulla.
M. Porcio Catone il Censore (234-149) fu non solo il più grande, ma anche il più fecondo oratore del suo tempo.
Degli oratori dell ...
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. Antichità classica. - Elogium è parola di dubbia origine (eligere, eloquium, ἐλεγεῖον, εὐλογία), e di vario significato. Latinamente non dice soltanto lode, ma prima ancora motto o breve iscrizione, [...] clausola testamentaria, lista poliziesca di colpe d'un individuo, e anche sentenza penale. In Plauto vale iscrizione: in Catone il Vecchio, iscrizione onorifica per eroe morto in guerra, per Leonida spartano: corto epigramma, dunque, a rilevare o ...
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presumere (presummere)
Francesco Vagni
In corrispondenza al termine latino (praesumo) p. ha il significato di " osare ", " ardire ", " mostrarsi temerario " nello spingere la propria pretesa al di sopra [...] , ciò che Iddio, che con tanta prudenza hae ordinato!; e così anche in IV V 16 O sacratissimo petto di Catone, chi presummerà di te parlare?
A questo proposito si veda la chiosa di Busnelli-Vandelli: " L'espressione ‛ sacratissimo petto ' ricorda ...
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Uomo politico, generale e giurista romano (sec. 2º a. C.). Legato di Paolo Emilio nel 168 a. C., aggirò l'esercito di Perseo prima della battaglia di Pidna ed ebbe parte attiva nella battaglia; eletto [...] . Fu censore nel 159; console nel 155, distrusse Delminio, capitale dei Dalmati, e celebrò il trionfo. Difese, contro Catone il Censore, Cartagine, sostenendo che Roma dalla presenza e dal timore della città rivale (il metus hostilis) sarebbe stata ...
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catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).