POLLIONE, Asinio (C. Asinius Cn. f. Pollio)
Arnaldo MOMIGLIANO
Massimo LENCHANTIN DE GUBERNATIS
Uomo politico e scrittore romano. Nato nel 76 a. C., da famiglia d'origine marrucina, ebbe il padre [...] i giovani intellettuali di Roma fu da prima aspro avversario del primo triumvirato. Nel 54 sostenne l'accusa contro C. Catone, che come tribuno nel 56 aveva favorito l'elezione di Pompeo e Crasso al consolato. Ma la sua avversione era soprattutto ...
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vedovaggio
Emilio Pasquini
Francesismo (per il solo suffisso); ricorre due sole volte, e a brevissima distanza, nella prosa del Convivio, per " condizione (propria) di vedova ", " stato vedovile ".
È [...] 15 vedova fatta - per lo quale vedovaggio si significa lo senio - tornò Marzia dal principio del suo vedovaggio a Catone.
È evidente però che l'interpretazione figurale del personaggio, sulla falsariga di Fulgenzio, induce nel termine una polivalenza ...
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sene
Luigi Blasucci
Latinismo adoperato due volte nel Paradiso, a designare in entrambi i casi s. Bernardo, con una connotazione di maestà e venerabilità che distingue il vocabolo dal comune ‛ vecchio [...] e s. Bernardo: " Vecchio (dell'uso italiano), Caronte in Inf. III, 83; veglio, dal francese, lingua letterariamente già illustre, Catone in Purg. I, 31; sene, dal latino, lingua di massima nobiltà, San Bernardo " (Mattalia).
Ma i tre termini, più ...
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petto
Luigi Blasucci
Il termine ricorre abbastanza spesso nella Commedia, mentre presenta scarse occorrenze nelle altre opere, nel Fiore e nel Detto.
Nel suo significato fisico ha un impiego pressoché [...] , là dove le due nature son consorti (XII 70 e 83; cfr. anche Pg XXIV 123 doppi petti, uno umano e uno equino); Catone ha ‛ di pel bianco misti ' i capelli, de' quai cadeva al petto doppia lista (Pg I 36). Oppure nella descrizione fisica dei supplizi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni Cinquanta del Novecento furono proposti due approcci allo studio matematico [...] , ammette una pluralità di analisi. Per esempio, nell’enunciato: Catone uccise Catone, la prima occorrenza di Catone può essere considerata come il valore della funzione uccise Catone; oppure si può decidere di considerare la seconda occorrenza di ...
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negligenza (negghienza)
Antonietta Bufano
L'accezione piuttosto generica di " trascuratezza " (che però porta a gravi conseguenze: pericolosissima negligenza la definisce infatti D.) si adatta al termine [...] mala oppinione... cresce e moltiplica sì che... la vera oppinione si nasconde e quasi sepulta si perde.
Nel rimprovero di Catone agli spiriti lenti dell'Antipurgatorio, la n. determina l'inadempienza a un dovere: qual negligenza, quale stare è questo ...
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popolo (populo)
Antonio Lanci
La forma latineggiante ‛ populo ' è preferita dagli editori in alcuni luoghi del Convivio.
Designa solitamente, secondo la sua accezione più propria, l'insieme dei cittadini [...] del popolo d'Israel d'Egitto (cfr. anche V 1, IV XXVII 6 e If XXIII 117); III V 12 li Garamanti... a li quali venne Catone col popolo di Roma; IV IV 10 quello popolo santo nel quale l'alto sangue troiano era mischiato, cioè Roma (e cfr. IV 11, V 4 ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] (46): Labieno, ex cesariano, e i figli di Pompeo fuggirono in Spagna; i maggiori esponenti della fazione e Giuba perirono, Catone si diede la morte. A Munda (45) vinse Gneo Pompeo, figlio del Grande. Padrone ormai dello stato, attese con eccezionale ...
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dopo
Mario Medici
Nelle opere di D. è relativamente usato sia come preposizione sia come avverbio (che è raro) e come congiunzione.
1.1. Come preposizione (tanto in senso spaziale che temporale), non [...] IV XXVIII 18 (due casi uguali): Due ragioni mi muovono a dire questo: l'una si è che dopo me si dica ch'io sia morta moglie di Catone; l'altra, che dopo me si dica che tu non mi scacciasti; If XVI 66 se la fama tua dopo te luca; Pg VII 115 se re dopo ...
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FRACCARO, Plinio
Storico dell'antichità, nato a Bassano del Grappa l'8 gennaio 1883, dal 1915 professore di storia antica e dal 1945 rettore dell'università di Pavia; collaboratore dell'Enciclopedia [...] storica, con particolare riguardo all'età repubblicana di Roma.
Opere principali: Studi varroniani, Padova 1907; varie memorie su Catone Maggiore, negli Studi ital. per l'antichità class., Pisa 1901-11; I processi degli Scipioni, Pisa 1911; Oratori ...
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catone
catóne (e più spesso Catóne) s. m. [per antonomasia da Catone il Censore, uomo politico romano (234-149 a. C.), divenuto proverbiale per la sua severità, e insieme anche da Catone Uticense (95-46 a. C.), noto come fiero difensore della...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).