Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] di Catoneil Giovane, associato per sempre a quello della città assediata dalle truppe di Cesare durante la guerra civile, nella quale si suicidò nel 46 a.C.
Utica è la più antica delle città fenicie in Africa, poiché secondo Plinio ilVecchio (Nat ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] ). Ottenuti gli auspici, le azioni successive sono ben descritte da Catone nelle Origines: "i fondatori di una città aggiogavano un toro cultuale consentono una commistione continua tra ilvecchio ed il nuovo Pantheon. La ristrutturazione di Leptis ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] commercio e dagli scambi bancari ma anche dalle terre. Ilvecchio commercio tra la Sicilia e l'Italia del Sud , Oratio pro Rhodiensibus. Catone, l'oriente greco e gli imprenditori romani, Bologna 1978; A. Mele, Il commercio greco arcaico: prexis ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] quindi a sud). Non mancarono nei decenni successivi buoni governatori, come Catoneil Censore (195 a.C.) e Tiberio Gracco (180 a.C.), . La cupola presenta mosaici a soggetto biblico (sia Vecchio, sia Nuovo Testamento) di singolare splendore. È una ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] latina del III e II sec. a.C. (Quadrigario, Catone, Pittore) restano i frammenti citati dagli autori posteriori. Creata la 65); Plinio ilVecchio recupera nella Naturalis historia numerosi riferimenti al sapere dei Celti, Tacito è il solo che ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] romani: il De agricultura di Catone, le Res rusticae di Varrone e il Res rustica di Columella e, per il periodo tardo, l'Opus agriculturae di Palladio. Molte notizie vengono inoltre fornite dalla Naturalis historia di Plinio ilVecchio (libri ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] , coadiuvato da una ristretta familia servile. Catone, il quale riflette nella sua precettistica una mentalità fece erigere presso Salona non era tanto l'espressione personale di un vecchio uomo d'armi, quanto l'allinearsi con le esigenze dei tempi, ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] delle misure dell'antico Hekatòmpedon.
Il tempio di Apollo Epikoùrios è Catone e di Varrone.
Il Riemann considera I. una molteplice personalità di un periodo di transizione, ancorata alla tradizione tardo-arcaica ma che sa fondere ilvecchio con il ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] cui Erodoto, Sofocle, Pseudo-Scilace, Teopompo, Catone, Polibio, Strabone, Virgilio, Livio); Europa centrale caro prezzo da Dionisio ilVecchio; Strabone (V, 1, 9) riporta la notizia di un culto tributato a Diomede presso il Timavo e del sacrificio ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] intorno al Ticino e nella Padania occidentale (Catone, Livio, Plinio ilVecchio). Di stirpe ligure sarebbe stata una parte degli e del territorio lucense, 12 (1964), pp. 5-16.
Id., Il problema dei Liguri e la Corsica, ibid., 26-27 (1975-76), ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
scacciare
v. tr. [der. di cacciare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io scàccio, ecc.). – 1. a. Costringere (in genere con modi perentorî o minacciosi, o ricorrendo a mezzi idonei) persone o animali ad andarsene da un luogo dove si ritiene che...