Catone, Marco Porcio detto UticenseCatone, Marco Porcio
detto Uticense Politico romano (n. 95-m. 46 a.C.). Pronipote di C. il Censore (➔ Catone, Marco Porcio, detto il Censore), ebbe da giovane una [...] buona educazione filosofica e fu ammiratore dell’etica stoica. Questore nel 64, fu impareggiabile amministratore; tribuno della plebe per il 62, si pronunziò per la condanna a morte dei congiurati catilinari. ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 43 a. C.) di Catonel'Uticense, sposò Calpurnio Bibulo console nel 59 a. C., e dopo la morte di lui in seconde nozze (45) il cugino M. G. Bruto; donna di costumi esemplari e di fermo carattere, [...] restò fino alla morte fervente repubblicana; è da ritenere falsa la notizia del suo suicidio ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 92 a. C.) di M. Livio Druso, tribuno della plebe nel 122 a. C., sposò dapprima Q. Servilio Cepione, da cui ebbe Servilia, madre di M. Giunio Bruto, e poi M. Porcio Catone (98), da cui ebbe Catone [...] detto l'Uticense. ...
Leggi Tutto
Uno degli uccisori di Cesare (85-42 a. C.); ebbe un'elevata educazione retorica e filosofica, che affinò ad Atene; la sua formazione politica risale allo zio CatoneUticense, che lo allevò partigiano dell'oligarchia [...] . Parteggiò per Pompeo contro Cesare; tra gli sconfitti di Farsalo, ottenne il perdono di Cesare, al quale B. dové anche l'ufficio di legato propretore nella Gallia Cisalpina (47-45) e di pretore urbano nel 44. Ma inquieto e malcontento del nuovo ...
Leggi Tutto
Figlio di M. Calpurnio B. e di Porcia, figlia di CatoneUticense. Si schierò dalla parte di Bruto dopo l'uccisione di Cesare e partecipò alla battaglia di Filippi; passò successivamente ad Antonio che [...] gli diede il comando della flotta (36 a. C.) e lo nominò governatore della Siria (34-32 a. C.). Fu scrittore e amico di Orazio ...
Leggi Tutto
Mommsen, Theodor
Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817-Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell’antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e [...] di Cesare (tradotta in it. da G. Sandrini, 1863-65, e da L. di San Giusto, 1903-05; successivamente sono apparse in Italia altre traduzioni, sfavorevoli da lui dati su Cicerone, Pompeo, CatoneUticense. Il suo testamento politico, reso pubblico nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] nella biografia De gestis Cesaris, sul suicidio di CatoneUticense. Esso era stato altamente celebrato da Cicerone e non molta et dell’armi non punto. Et el modo ad riavere l’uno et l’altro è solo ordinarsi all’armi per deliberatione publica, et con ...
Leggi Tutto
uticense
uticènse agg. e s. m. [dal lat. Uticensis]. – Dell’antica città di Ùtica nell’Africa settentr.: Catone Uticense, o l’Uticense, M. Porcio Catone il minore, così detto perché in Utica avvenne la sua ultima resistenza contro Cesare,...
catoniano
agg. [dal lat. Catonianus]. – Di Catone, degno di Catone (il Censore o l’Uticense): austerità c.; fierezza c.; spesso iron., di chi affetta la virtù e i costumi di Catone (v. catone).