GREGORIO di Tuscolo
Umberto Longo
Figlio della senatrice Marozia (II) e di Teofilatto vestararius, tramite la madre era legato alla famiglia del princeps Alberico e quindi al gruppo parentale dei Teofilatti. [...] sublacense del secolo XI, a cura di L. Allodi - G. Levi, Roma 1885, p. 155; Il Regesto di Farfa compilato da Gregorio di Catino, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, III, Roma 1883, p. 150; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, II, 5, Papstregesten 911-1024, a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] R. Holtzmann, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, n.s., IX, Berolini 1935, ad indicem; Il regesto di Farfa compilato da Gregorio da Catino, e pubblicato dalla Società romana di storia patria, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, I-V, Roma 1879-88, docc. nn ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] ormai scomparso di scena e la sua morte è da ascriversi con ogni probabilità intorno alla metà del secolo.
Fonti e Bibl.: Gregorio da Catino, Il Regesto di Farfa, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, III, Roma 1883, pp. 119 ss. n. 410 s., 167 n. 455 ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] 'ultima cena e da Nicodemo per raccogliere il sangue del Salvatore crocifisso. La reliquia, conosciuta con il nome di "sacro catino", è un recipiente esagonale di vetro verde, opera forse di artigianato tardoantico: è ancora il pezzo più prezioso del ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] , i Monti della Meta e le Mainarde. Tra i rilievi calcarei si allargano piani carsici più o meno vasti (Campo Catino, Piani di Arcinazzo); diffusi un po’ ovunque sono anche gli altri fenomeni carsici (idrografia ipogea e grotte), mentre fenomeni di ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] postuma da I. Giorgi (Cartularii e Regesti della Provincia di Roma, I, Il Regesto di Farfa e le altre opere di Gregorio di Catino, in Arch. della Soc. rom. di storia Patria, II [1879], pp. 425 s.). Con gli elementi raccolti dal C. il Nicolai poté ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] morte, avvenuta certamente prima del 982, quando i suoi figli sono ricordati tra i presenti a due placiti.
Fonti e Bibl.: Gregorio da Catino, Il Regesto di Farfa, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, Roma 1879-88, docc. 251 (a. 821), 369 (a. 882), 342 ...
Leggi Tutto
SILVESTRO III
Antonio Sennis
Una conseguenza dei disordini che avevano portato, nel settembre 1044, alla cacciata di Benedetto IX fu l'ascesa alla Sede apostolica del vescovo di Sabina Giovanni, che [...] Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F. Kaltenbrunner-P. Ewald, I, Lipsiae 1885, pp. 523-25; Il Regesto di Farfa compilato da Gregorio di Catino, a cura di I. Giorgi-U. Balzani, IV, Roma 1888, p. 279; Bonizone, Liber ad amicum, a cura di E. Dümmler, in ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] cit., pp. 193-203. L’abside lateranense fu distrutta e ricostruita alla fine del XIX secolo, mantenendo l’iconografia del catino: M. Morbidelli, L’abside di S. Giovanni in Laterano. Una vicenda controversa, Roma 2010.
78 P.E. Schramm, Kaiser, Könige ...
Leggi Tutto
PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] Codex Diplomaticus Cavensis, a cura di M. Morcaldi et al., Milano-Pisa-Napoli, 1873-1936, ad ind.; Il Regesto di Farfa di Gregorio da Catino, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, III, Roma 1883, ad ind.; Il Regesto Sublacense del secolo XI, a cura di L ...
Leggi Tutto
catino
s. m. [lat. catīnus e catīnum]. – 1. a. Recipiente di forma approssimativamente emisferica o troncoconica, di terracotta, metallo, ecc., usato in origine per contenere vivande, poi per lavarsi o per lavarvi le stoviglie. b. La quantità...
catina
s. f. [der. del nome del genere Catha (v. cata)]. – Alcaloide (detto anche celastrina), simile all’efedrina, contenuto nelle foglie di una pianta delle celastracee, cat o ciat (Catha edulis), dotato di azione eccitante del sistema nervoso.