PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] musivo e in un muro delle tre aule attigue offre un sicuro termine post quem per la datazione.L'epigrafe nel catino absidale della basilica eufrasiana riporta che essa era stata preceduta da un altro edificio religioso, più modesto, che intorno alla ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche: Kaiseraugst
Fulvia Ciliberto
Kaiseraugst
Il castrum di K. (lat. Castrum Rauracense, Rauraci ) sorse all’inizio del IV sec. d.C. sul Reno, [...] , colini da vino, oggetti da toilette, un candelabro, quattro bicchieri, quattro scodelle per salse, una ciotola). Si distinguono un catino baccellato con al centro motivi geometrici e vegetali e sul retro l’iscrizione NVNN FE P III (Nunnius fecit ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] geometrici a fingere incrostazioni marmoree e, nel vano superiore, una croce gemmata tra busti di angeli, un busto di Cristo nel catino dell'absidiola e, più in basso, i busti di S. Pietro e S. Paolo e altri affreschi con motivi vegetali. Legati ...
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Andro
M. Acheimastou Potamianou
(gr. ῎Ανδϱοσ; lat. Andrus)
Isola del mar Egeo meridionale, seconda per estensione dell'arcipelago delle Cicladi. Posta a ridosso dello stretto di Kafereús, ove passava [...] resti di pitture nel diaconico, e quella di S. Giorgio nella località di Vathiá, presso il villaggio di Ménites, dove nel catino della protesi si conserva un affresco con un santo diacono. La chiesa della Palatianí a Chóra è stata datata all'inizio ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] , i Monti della Meta e le Mainarde. Tra i rilievi calcarei si allargano piani carsici più o meno vasti (Campo Catino, Piani di Arcinazzo); diffusi un po’ ovunque sono anche gli altri fenomeni carsici (idrografia ipogea e grotte), mentre fenomeni di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Segovia
Giuseppina Alessandra Cellini
Segovia
Città della Spagna centrale. Dapprima sotto il controllo della tribù degli Arevaci, fece parte [...] secolo, da una bottega che attingeva alla tradizione mozaraba, delle pitture murali a tempera. Si distinguono nel catino absidale le rappresentazioni del Pantokrator e dei vegliardi dell’Apocalisse, nella volta del presbiterio quella dell’Agnus Dei ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] molto rare e provengono dalla toponomastica e dalla dedicazione di alcune chiese a santi venerati dai Longobardi, oltre che dal catino litico di S. Stefano, che porta incisi i nomi dei re Liutprando e Ildeprando. Tali elementi sono tutti concentrati ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] possono attribuire le parti rimanenti di una Maiestas Domini, bordata nella parte inferiore con una fascia decorativa a girali, nel catino dell'abside settentrionale di S. Lorenzo: nel dipinto si individua il fare di un artista che, pur memore degli ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] (sec. 5°): un monumento di rilievo per la protocristianità della Liguria, i mosaici del quale - superstiti nel catino dell'abside - ribadiscono la filiazione milanese con una iconografia di accento trinitario in polemica antiariana tanto scoperta da ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] a partire dalla metà dell'8° secolo. Tra gli esemplari di maggiore interesse si segnalano i manoscritti riferibili a Gregorio da Catino (ca. 1060-1130), autore di una corposa opera storica, il Chronicon Farfense (1107-1119; Roma, Bibl. Naz., Farf. 1 ...
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catino
s. m. [lat. catīnus e catīnum]. – 1. a. Recipiente di forma approssimativamente emisferica o troncoconica, di terracotta, metallo, ecc., usato in origine per contenere vivande, poi per lavarsi o per lavarvi le stoviglie. b. La quantità...
catina
s. f. [der. del nome del genere Catha (v. cata)]. – Alcaloide (detto anche celastrina), simile all’efedrina, contenuto nelle foglie di una pianta delle celastracee, cat o ciat (Catha edulis), dotato di azione eccitante del sistema nervoso.