Terremoto
Fabio Catino
Gli studi di carattere sismologico rappresentano più che mai il luogo in cui si confrontano diverse discipline scientifiche, oltre a costituire una delle più interessanti e impegnative [...] sfide della moderna geofisica. La dimensione interdisciplinare di tali studi è motivata da aspetti sia applicativi, relativi alle questioni di protezione civile, sia teorici, in quanto essi comportano ...
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elastic rebound
Fabio Catino
Modello meccanico, detto del rimbalzo elastico, che interpreta l’origine di un terremoto con il repentino rilascio di energia precedentemente accumulata nella deformazione [...] elastica delle rocce. Tale teoria fu formulata dal geologo statunitense Henry Fielding Reid dopo aver studiato gli effetti, in termini di spostamenti in superficie lungo la faglia di San Andreas, del terremoto ...
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campo geomagnetico
Fabio Catino
Campo magnetico del pianeta Terra, descritto in prima approssimazione nelle vicinanze della superficie terrestre da un campo dipolare con intensità (induzione magnetica) [...] dell’ordine di 5×10−5 T e poli magnetici Nord e Sud non molto distanti dai rispettivi poli geografici. L’azione del campo geomagnetico si risente in quota fino a diverse decine di migliaia di chilometri, ...
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magnetofluidodinamica
Fabio Catino
Indicata correntemente con la sigla MHD (Magneto hydrodynamics), è la teoria del moto di un fluido elettricamente conduttore in presenza di un campo magnetico e la [...] disciplina che si occupa dello studio delle relative applicazioni. Nelle condizioni della magnetofluidodinamica, le correnti elettriche indotte nel fluido per effetto del moto modificano il campo, mentre ...
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baie magnetiche
Fabio Catino
Variazioni temporali del campo geomagnetico. Appartengono alla categoria delle variazioni irregolari e sono di origine esterna alla superficie terrestre in quanto originate [...] da correnti elettriche nella magnetosfera e nella ionosfera costituite da fiotti del vento solare (incessante e non regolare corrente di particelle cariche, elettroni e protoni veloci, che s’irradia dal ...
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maree
Fabio Catino
Le oscillazioni perpetue del livello del mare
Le maree sono movimenti del mare causati dalle forze gravitazionali. Sono caratterizzate da periodicità e ampiezza regolari, e per questo [...] sono sempre state un riferimento costante per l’uomo. Non a caso, presso alcune popolazioni le maree erano chiamate con termini che richiamano il trascorrere del tempo. L’intensità delle maree non è uguale ...
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glaciazioni
Fabio Catino
La Terra al tempo dei ghiacci
Più volte nel corso della storia del Pianeta i ghiacci hanno ricoperto vasti territori continentali. In quei periodi, il clima freddo esteso a [...] latitudini inferiori alle odierne ha condizionato la distribuzione della vita animale e vegetale e ha caratterizzato le forme dei rilievi attraverso l'azione erosiva dei ghiacciai
Ghiacci che vanno avanti ...
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COS (solfuro di carbonile)
Fabio Catino
Gas incolore e inodore, solubile in acqua e in alcol, di formula chimica COS, detto anche ossisolfuro di carbonio. Il solfuro di carbonile contribuisce in modo [...] sostanziale al ciclo atmosferico dello zolfo, viene emesso da fonti situate sia sulla terraferma sia negli oceani e dall’ossidazione del CS2 (solfuro di carbonio); si trova disciolto in piccole quantità ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] di Newton, Christiaan Huygens, invece, ha sostenuto che i raggi luminosi sono onde, simili alle onde del mare. Prendiamo un catino pieno d'acqua e facciamoci cadere un sassolino: vedremo l'acqua incresparsi e formare onde che si propagano in cerchio ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] a una distanza assegnata per incendiarlo ‒ e, come si rileva dalla versione araba, anche uno specchio a forma di catino.
Questo, essenzialmente, è quanto era stato trasmesso con le traduzioni in arabo delle opere greche sugli specchi ustori allorché ...
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catino
s. m. [lat. catīnus e catīnum]. – 1. a. Recipiente di forma approssimativamente emisferica o troncoconica, di terracotta, metallo, ecc., usato in origine per contenere vivande, poi per lavarsi o per lavarvi le stoviglie. b. La quantità...
catina
s. f. [der. del nome del genere Catha (v. cata)]. – Alcaloide (detto anche celastrina), simile all’efedrina, contenuto nelle foglie di una pianta delle celastracee, cat o ciat (Catha edulis), dotato di azione eccitante del sistema nervoso.