CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] dell'Eterno Padre.
Per la Pontificia Scuola di mosaico il C. prese parte al rifacimento (1880) del mosaico del catino absidale di S. Giovanni in Laterano, distrutto nei nefasti interventi di ampliamento dell'abside ad opera di Francesco e Virginio ...
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PALMARO, Gerolamo
Luca Beltrami
PALMARO, Gerolamo. – Nacque a Genova, o con meno probabilità a Sanremo, attorno alla metà del XV secolo da Giovan Francesco, discendente da una famiglia di mercanti sanremesi [...] carriera politica subì una brusco ridimensionamento. Il progressivo disimpegno dagli affari pubblici (nel 1508 fu nominato custode del Sacro Catino e consigliere di S. Giorgio, nel 1512 ebbe un nuovo incarico presso S. Giorgio e nel 1514 entrò nell ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] Codex Diplomaticus Cavensis, a cura di M. Morcaldi et al., Milano-Pisa-Napoli, 1873-1936, ad ind.; Il Regesto di Farfa di Gregorio da Catino, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, III, Roma 1883, ad ind.; Il Regesto Sublacense del secolo XI, a cura di L ...
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CRESCENZIO de Theodora
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma nella prima metà del X secolo. Secondo l'epigrafe sepolcrale, fonte preziosa per questa e per altre notizie, ancora visibile nel chiostro [...] , a cura di G. M. Pertz, ibid. 1844, p. 116; Martini Oppaviensis Chronicon, XXII, ibid. 1872, p. 431; Chronicon Farfense di Gregorio da Catino, a cura di U. Balzani, Roma 1903, 11, p. 244, ediz. e comm. della carta del 9 apr. 977 a cura di R. Morghen ...
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CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] Ottonis. ibid., Scriprores rerum Germanicarum in usum scholarum, XLI, a cura di E. Dümmler, Hannoverae 1877, p. 129; Chronicon Farfense di Gregorio da Catino, a cura di U. Balzani, Roma 1903, I, p. 62; II, p. 79; Dipl. di Ludovico III, a cura di L ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] tra il papa e l'imperatore bizantino. La sala fu inoltre decorata con mosaici che contenevano messaggi politici. Nel catino dell'abside era raffigurato Cristo in atto di inviare gli apostoli a evangelizzare il mondo, esplicito richiamo alla funzione ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] , 1968).
Prima dello scadere del decennio cade anche l'impresa più importante e celebrata del B. a Ferrara: la decorazione del catino absidale e della navata centrale di S. Maria in Vado. Iniziata probabilmente nel 1617, e già compiuta nel '20-21 ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] Witte (Tardito, 1980, p. 115). Giovanni Baglione (1642, 1995, p. 32) inserisce nel catalogo del pittore anche la decorazione del catino absidale della chiesa romana di S. Eligio degli Orefici, con la Trinità in gloria tra angeli e Madonna col Bambino ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] , in corso di stampa) e della volta (1679), ebbero gli elogi e i consensi dell'ambiente artistico e culturale: nel catino absidale, dove gli si ripropose il tema di S.Carlo fra gli appestati, trovò un abile partito nel rappresentare la realistica ...
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BIANCHI (Bianco), Isidoro
Rossana Bossaglia
Nacque a Campione verso la fine del sec. XVI. La data di nascita del 1602, tradizionalmente riferita, è errata, giacché il B. risulta pittore affermato nel [...] Cena degli dei nel palazzo reale (dispersi o non identificati). Quanto agli affreschi nella volta di S. Tommaso (scomparsi) e nel catino absidale dei SS. Maurizio e Lazzaro, ricordati dal Vesme (Schede, p. 137), si tratta invece di opere di Federico ...
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catino
s. m. [lat. catīnus e catīnum]. – 1. a. Recipiente di forma approssimativamente emisferica o troncoconica, di terracotta, metallo, ecc., usato in origine per contenere vivande, poi per lavarsi o per lavarvi le stoviglie. b. La quantità...
catina
s. f. [der. del nome del genere Catha (v. cata)]. – Alcaloide (detto anche celastrina), simile all’efedrina, contenuto nelle foglie di una pianta delle celastracee, cat o ciat (Catha edulis), dotato di azione eccitante del sistema nervoso.