VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] nazionale dell’Umbria sono state associate delle opere che afferiscono alla più stretta cerchia cimabuesca, come l’affresco del catino absidale di S. Bartolomeo in Pantano, a Pistoia, e la Madonna col Bambino di S. Andrea a Mosciano (Volpe ...
Leggi Tutto
GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] orizzontale della cornice del tamburo e dalla cupola che ricorda i baldacchini arabi o più semplicemente, in negativo, il catino absidale della cappella dei Pescatori dell'Annunziata di Trapani, fino ad arrivare al culmine con il lucernario. Una ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] dell'edificio che, commissionata nell'ottobre del 1548 a Michelangelo Anselmi, era rimasta incompiuta alla sua morte.
Nel catino absidale il G. completò l'Adorazione dei magi, inserendo alle due estremità i folti e variegati gruppi di personaggi ...
Leggi Tutto
MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] a riempire completamente sia il vaso sia il tubo barometrico. Infine, otturando l’estremità del tubo e rivoltandolo nel catino, il vaso veniva capovolto e, insieme con la vescica, vuotato del mercurio – la vescica direttamente attraverso il tubo, il ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] 'estemo dell'edificio che, accanto alle molte dovute ai discepoli, si possono attribuire al maestro: il Redentore nel catino absidale e la Madonna col Bambino nella nicchia del campanile, la quale svolge un motivo iconografico-stilistico già attuato ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] negli altri affreschi della cappella oltre che in quelli della navata destra. Torino, SS. Maurizio e Lazzaro: affresco nel catino del coro (Assunzione), assai guasto, spesso attrib. a Isidoro Bianchi (Vesme, I, p. 137), ma sicuramente di Federico ...
Leggi Tutto
FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] rende estremamente difficile seguire l'attività del Fiumicelli. La Moltiplicazione dei pani e dei pesci, da lui affrescata nel catino absidale della cappella dei rettori del Monte di pietà di Treviso e in seguito pesantemente ridipinta, deve essere ...
Leggi Tutto
MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] Zanardi, la parrocchiale di Coccaglio; qui egli lavorò per circa due anni, lasciando sul catino di mezzo l’Assunzione della Vergine (1745), negli altri due catini laterali l’Annunciazione e la Purificazione, e, nel coro, la Natività (1746). Tra il ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Michelangelo
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Michelangelo (Michele). – Nacque a Gragnano (Lucca) il 29 settembre 1793, da Angelo, fattore alle dipendenze del conte Giovan Battista Bottini. Bambino, [...] molto apprezzato da Camuccini, fu nominato accademico di S. Luca.
Nel 1838 Carlo Ludovico gli affidò la decorazione del catino absidale di S. Alessandro, chiesa lucchese di cui il Nottolini curava il restauro, coadiuvato da Ridolfi per le consulenze ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] (Marchetti, 1981, p. 41).
Per volere del cardinale Annibale Albani, Piestrini affrescò l’Incoronazione della Vergine nel catino absidale della Cattedrale di S. Liberatore a Magliano Sabina, dove aggiunse anche immagini di serafini, angeli e una ...
Leggi Tutto
catino
s. m. [lat. catīnus e catīnum]. – 1. a. Recipiente di forma approssimativamente emisferica o troncoconica, di terracotta, metallo, ecc., usato in origine per contenere vivande, poi per lavarsi o per lavarvi le stoviglie. b. La quantità...
catina
s. f. [der. del nome del genere Catha (v. cata)]. – Alcaloide (detto anche celastrina), simile all’efedrina, contenuto nelle foglie di una pianta delle celastracee, cat o ciat (Catha edulis), dotato di azione eccitante del sistema nervoso.