COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] più ampia della sua attività (ma già a cavallo del nuovo secolo) e cioè una grande Salita al Calvario nel catino absidale e, sotto, il Martirio di s. Protasio e la Flagellazione di s. Gervasio, condotti contemporaneamente ad altri affreschi del ...
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TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] , mentre l’interno, suddiviso in tre navate, propone una spazialità orientaleggiante, sottolineata dai capitelli bizantini, dal catino absidale decorato a mosaico, dall’uso dell’alabastro e dalla distribuzione della luce naturale attraverso teorie di ...
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SOLARI, Guiniforte
Jessica Gritti
(Boniforte). – Nacque nel 1429, se si accetta l’età di 52 anni registrata alla sua morte (Calvi, 1865, p. 75; Caffi, 1878, p. 673), o alcuni anni prima, se si considerano [...] visibile nell’affresco con Gian Galeazzo Visconti che offre il modello della certosa alla Vergine col Bambino, nel catino absidale del transetto destro della chiesa, e alle spalle della Madonna col Bambino della National Gallery di Londra, entrambi ...
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RICCIOLINI, Michelangelo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Michelangelo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1654, da Damiano, di Todi, e da Flaminia Piccolini, di Norcia. Il padre era auditore [...] in un’altra impresa diretta da Francesco Corallo, con il fiorista Nicolò Stanchi e altri collaboratori, realizzando nel catino absidale S. Girolamo giovinetto punito perché troppo ciceroniano e tre dipinti nella volta, l’Assunzione della Vergine, Gli ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] d'ingresso, i Dottori della Chiesa riuniti al concilio di Trento; nella zona absidale ricorrono schiere di angeli, mentre nel catino è raffigurata la Trinità in gloria, nei sottarchi sono altri simboli mariani e nella volta la Colomba dello Spirito ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] dal L., adattò il tipo della fontana classica romana - costituito da una vasca inferiore, un balaustro e un catino sommitale - alla plastica scultorea dell'artista fiorentino che, di conseguenza, risulterebbe il vero artefice dell'intero complesso ...
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URSICINO, santo
Margherita Elena Pomero
URSICINO, santo. – Non è nota la data di nascita così come rimangono oscure le sue origini.
Secondo Andrea Agnello, protostorico ravennate del IX secolo, fu il [...] particolarmente individualizzanti nella resa del volto di Ursicino e la datazione relativa all’esecuzione dei mosaici del catino absidale, riferibile a un periodo probabilmente di poco successivo alla sua morte, suggeriscono, secondo le ipotesi più ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] della Pinacoteca (firmato) e nella Crocifissione del duomo di Cremona. Nel 1506 il B. affresca a Cremona il grande catino absidale del duomo con Cristo in trono fra i ss. Imerio,Marcellino,Omobono e Pietro con allusioni paleocristiano-bizantine ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] volta con il Padreterno e gli angeli musicanti di P. Fontana e l'affresco con la Consegna delle chiavi a s. Pietro, nel catino centrale dell'abside, eseguito dal F. e C. Aretusi (Benati, 1982, pp. 40-42) in cui si definisce lo stile solenne e severo ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] di S. Prospero, la cui decorazione era stata avviata pochi anni prima da Camillo Procaccini con il Giudizio Universale nel catino absidale e con il Compianto su Cristo deposto al centro dell’abside.
Ricordato nel 1598 come proprietario di un podere ...
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catino
s. m. [lat. catīnus e catīnum]. – 1. a. Recipiente di forma approssimativamente emisferica o troncoconica, di terracotta, metallo, ecc., usato in origine per contenere vivande, poi per lavarsi o per lavarvi le stoviglie. b. La quantità...
catina
s. f. [der. del nome del genere Catha (v. cata)]. – Alcaloide (detto anche celastrina), simile all’efedrina, contenuto nelle foglie di una pianta delle celastracee, cat o ciat (Catha edulis), dotato di azione eccitante del sistema nervoso.