LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] tra la fine del secondo decennio del sec. 14° e gli inizi del quarto. Si iniziò con gli affreschi del catino absidale e, probabilmente, delle absidi, raffiguranti Cristo benedicente con i simboli degli evangelisti, la Vergine, S. Bassiano e i Ss ...
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MARSIGLIA
A. Hartmann-Virnich
(gr. Μασσαλία; lat. Massilia; franc. Marseille; Marsilha, Marsilho nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Bouches-du-Rhône, sede di un [...] dell'innalzamento dei piani di calpestio circostanti, presentava un capocroce tripartito di cui rimangono la grande abside poligonale con catino a nervature - che potrebbe reimpiegare i muri di un'abside precedente - e la breve campata del coro con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce "Tiziano con la verità pittoresca nel cuore", così lo rammenta Anton Maria [...] esaltare il ruolo salvifico di Gesù, immolatosi per la redenzione dell’umanità, al pari del pellicano che appare nel catino absidale retrostante, costruito con grassi tocchi di pennello intrisi di luce, un omaggio agli antichi mosaici bizantini della ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] (Cattaneo - Colombo).
Al centro della volta del presbiterio è raffigurata La gloria di s. Vittore, ai lati e nel catino absidale sono dipinti angeli in volo. L'impianto decorativo rimanda ancora una volta alla decorazione barocca romana e in ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] costruita su tombe particolarmente venerate, già nel 4° sec. si presenta in relazione all’altare. Nel presbiterio, generalmente nel catino absidale, è posta la cattedra episcopale e in collegamento con il presbiterio sono anche gli amboni e la schola ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] del S. Sepolcro). La squadra genovese, ritornando a Cesarea con ricco bottino (vi era fra l'altro, il cosiddetto Sacro Catino), s'incrociò con altra squadra diretta in Siria ad aiutare Raimondo di Tolosa nell'occupazione di Tortosa e Gibelletto. Poi ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] che non le illustrazioni dei codici francesi e spagnoli. Il Cristo, nella sua apparizione apocalittica, prese posto a Roma nel catino e nell'arco trionfale delle absidi, o troneggiando, come in S. Pudenziana, tra gli Apostoli e le quattro essenze ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] il XII secolo, è dato di ritrovarvi diversi canonici e cardinali appartenenti alla famiglia Papareschi; nel mosaico del catino absidale, che rappresenta un'allegoria dell'unità della Chiesa vittoriosa sugli scismi, si trova il ritratto di Innocenzo ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] Roma 1890, p. 152; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 260; Il Chronicon Farfense di Gregorio di Catino, a cura di U. Balzani, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXIV, Roma 1903, p. 244; Die Kanonessammlung des ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Hist., Leges, IV, 1, Hannoverae 1893, pp. 58-78. Importanti documenti privati relativi a B. VIII in Il Regesto di Farfa di Gregorio di Catino, a c. di I. Giorgi e U. Balzani, III, Roma 1883, nn. 491, 492, 502, 503; IV, ibid. 1888, nn. 636, 639. Sul ...
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catino
s. m. [lat. catīnus e catīnum]. – 1. a. Recipiente di forma approssimativamente emisferica o troncoconica, di terracotta, metallo, ecc., usato in origine per contenere vivande, poi per lavarsi o per lavarvi le stoviglie. b. La quantità...
catina
s. f. [der. del nome del genere Catha (v. cata)]. – Alcaloide (detto anche celastrina), simile all’efedrina, contenuto nelle foglie di una pianta delle celastracee, cat o ciat (Catha edulis), dotato di azione eccitante del sistema nervoso.